
Pubblicato dall’etichetta Wow Records di Felice Tazzini e Francesco
Pierotti, A Tu per Tu è il primo
lavoro discografico da leader della talentuosa cantante jazz e compositrice Lucia
Filaci, album già disponibile su tutte le piattaforme digitali da martedì
29 settembre. La sezione ritmica che accompagna la giovane musicista è formata da tre
punte di diamante della scena jazzistica nazionale e non solo: Andrea
Beneventano (pianoforte), Dario Rosciglione
(contrabbasso) e Gegè Munari (batteria).
A impreziosire ulteriormente questo progetto, spicca la presenza di ben sette
ospiti di assoluto prestigio del calibro di: Stefano Di Battista (sax alto
in Che M’Importa del Mondo), Fabrizio Aiello
(percussioni e arrangiamento in Estate sei Mia), Emanuele
Urso (clarinetto in Friariello Swing), Vittorio
Cuculo (sax alto in My Swing Mood, Noi
Siamo il Jazz e Donna Lee), Juan
Carlos Albelo (voce e violino in Estate Sei Mia), Monica
Tenev (flauto in Estate Sei Mia) e Tommaso
Romeo (voce in Friariello Swing). La tracklist
è costituita da dieci brani, di cui In My Swing Mood, Sembra
un Samba, Noi Siamo il Jazz, Indecisione
Blues, Estate Sei Mia e Friariello
Swing sono composizioni originali figlie della creatività di Lucia
Filaci, mentre Bye Bye Blackbird (Mort
Dixon-Ray Henderson), Serenade to Sweden (Duke
Ellington), Che M’Importa del Mondo (Franco
Migliacci-Luis Bacalov) e Donna Lee (Charlie
Parker) rappresentano degli affettuosi omaggi alla tradizione jazzistica e a un
gigante della musica mondiale come Bacalov. Gli
arrangiamenti dei brani sono farina del sacco di Lucia Filaci, Andrea
Beneventano, Dario Rosciglione e Gegè Munari, eccezion
fatta per Estate Sei Mia
(arrangiamento di Fabrizio Aiello) e Friariello
Swing (arrangiamento delle voci di Antonello Paliotti). A Tu per Tu è un
disco dal quale emerge un profondo rispetto verso la tradizione del jazz,
soprattutto dal punto di vista del linguaggio, con dei richiami anche alla
cosiddetta “Swing Era”, ma c’è spazio inoltre per colorazioni latin jazz
brasiliano e afro-cuban jazz, coloriture che rendono questo album variopinto
sotto l’aspetto stilistico. Altro valore aggiunto presente nel CD, le note di
copertina di tre figure autorevoli del canto jazz come Nicky Nicolai, Susanna
Stivali e Joy Garrison. Per ciò che concerne il mood di A
Tu per Tu, l’autrice dell’album Lucia Filaci lo presenta così: «A
Tu per Tu è il titolo del mio primo lavoro discografico. Ho scelto
di intitolarlo così perché ritengo, a partire dalla mia esperienza, che solo
guardandosi dentro e accettandosi per ciò che si è come artisti e come
individui, ci si possa dare la possibilità di essere quello che si desidera.
Questo lavoro, difatti, rappresenta per me un passaggio di vita fondamentale,
ossia la scelta di trasformare il mio percorso e la mia vocalità da cantante
lirica a cantante jazz. Ma soprattutto accettare che queste componenti possano
convivere perfettamente e in equilibrio dentro di me, il tutto coeso con uno
stile e un linguaggio musicale come il jazz, un “luogo” dove la creatività è
libera di esprimersi. Infatti, in questo progetto discografico ho espresso
proprio questo concetto attraverso tutti i mezzi che avevo a disposizione: la
melodia, il ritmo e lo stile di ogni brano. Tutti diversi, ma che riconducono a
un unico linguaggio, chiaro ed efficace, affinchè si potessero creare delle
immagini per le le storie che ho voluto raccontare. Tassello fondamentale, i
musicisti eccezionali con in quali ho condiviso questo disco, che hanno saputo
dare forma alle mie idee valorizzandole. Oltre ai miei brani originali, è
importante la presenza di uno standard di Duke Ellington (Serenade To Sweden, n.d.r.), un compositore che attraverso la
voce della famosa cantante Alice
Babs ha saputo offrirmi una
risposta alla domanda che mi ponevo da anni: «Può convivere la vocalità lirica
in uno standard jazz?» Se siete curiosi, troverete la risposta nel disco».
Biografia
Cantante particolarmente poliedrica e raffinata, abile nel
destreggiarsi in svariati generi musicali, soprattutto dalla lirica al jazz,
nonché elegante compositrice, Lucia Filaci nasce a Roma, ma di origine
napoletana. Inizia i suoi studi musicali all’età di otto anni nel Coro di
Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, mentre
diciottenne intraprende lo studio del canto lirico, laureandosi nel 2018 con il
massimo dei voti presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali “G.
Briccialdi” di Terni. L'interesse
sin da piccola di vari generi musicali e la passione per la danza, la portano
negli anni alla ricerca di uno stile personale capace di far coesistere insieme
il linguaggio dell'opera lirica con il jazz. Si forma nel canto lirico con i
maggiori docenti e cantanti del panorama italiano e internazionale,
partecipando come allieva effettiva a delle prestigiose masterclass
internazionali: Santa Cecilia Opera Studio, Roma Opera Campus, Corso
d'Opera. Nel 2019 viene selezionata come allieva effettiva al Master Divertimento
Ensemble Musica Vocale da Camera del Novecento e Contemporanea con
la docente Alda Caiello, a Milano. Intraprende la carriera da solista in
numerose produzioni operistiche al Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, Teatro
Flavio Vespasiano (Omaggio a Nino Rota), Luglio Musicale
Trapanese, (in Medium di G. C. Menotti), Teatro Verdi di Firenze,
Teatro Secci di Terni (L'Opera delle Filastrocche Rodari &
Piccolo Spazzacamino Britten), Festival Ass. InCanto (Omaggio a
Kurt Weill) e Cantiere Internazionale d'arte di Montepulciano (Dido
en Aeneas). È selezionata come soprano solista per la prima assoluta a Roma
del brano contemporaneo A
Dante di Denis Cohen, al teatro India di Roma. Nel 2021 è
vincitrice del premio "Paola Azzolini" del Concorso
Internazionale Elsa Respighi Liriche da Camera Ottonovecento Italiano,
in duo con il pianista Lorenzo Carulli, con il quale attualmente propone
un repertorio di musica da camera del Novecento e contemporanea. Per quanto
riguarda il canto jazz, studia con Maria Pia de Vito, Elisabetta
Antonini e Susanna Stivali. È stata voce solista della Briccialdi
Big Band diretta da Fabrizio Benevelli, esibendosi in numerosi
concerti, fra cui come solista al San
Valentino Jazz Festival con Fabrizio Bosso. Condivide il palco insieme
a nomi altisonanti dell’ambito jazzistico nazionale e internazionale, fra i
quali Gegè Munari, Stefano Di Battista, Dario Rosciglione,
Andrea Beneventano, Fabrizio Aiello, Joy Garrison, Susanna
Stivali, Maurizio Urbani, Antonello Salis, Walter Ricci.
Nel 2022 è vincitrice del Premio
Social al Premio Internazionale per Solisti Jazz “Massimo Urbani”.
È stata voce solista nei Sacred
Concert di Duke Ellington diretta da Marco Tiso e l'orchestra
Sabina Foronovana con il Coro del Conservatorio di Santa Cecilia diretti
da Carla Marcotulli. Nel 2022 partecipa come voce solista al concerto Saudades
(Omaggio a Chico Buarque) e Coppola Rossa (cantata per quattro
voci e orchestra) di Antonello Paliotti. Figura come ospite nel disco Ensemble
di Vittorio Cuculo. Da solista, si è esibita alla Casa del Jazz
di Roma, Jazz a Kilometro Zero di Stefano Di Battista, Festival
Jazz Montemario (dedicato a Massimo Urbani), Alexanderplatz Jazz
Club, Gregory's Jazz Club, Charity Jazz Club, Dram Jazz
Club, Elegance Jazz Club, Teatro Brancaccio di Roma.