Il duo avant-garde pop HURTS, dopo aver sfidato le canoniche strutture della musica pop moderna con il primo estratto "Voices" e dopo l'intensità claustrofobica di "Suffer", condivide oggi il terzo inedito "Redemption" estratto dal nuovo album FAITH in arrivo il 4 settembre via Lento Records / The Orchard.
Descritto dal polistrumentista del gruppo Adam Anderson come “a perfect storm of everything we do well individually, coming together in one moment”, "Redemption" è l'unione di una parte strumentale, scritta da Anderson a Natale di un paio di anni fa, e della riflessione in versi di Theo Hutchcraft sul senso di vuoto che può colpire un uomo verso i trentanni.
Desolazione e introspezione che culminano, senza dubbio, in quello che è l'arrangiamento più bello della carriera del duo: due musicisti, al culmine della loro carriera artistica, che traggono ispirazione dai momenti di disperazione.
Il brano è accomagnato da un video che riflette perfettamente questa tormentata atmosfera, con Theo e Adam che eseguono le loro parti dalle estremità opposte di un ampio spazio sotto un riflettore nel bel mezzo di un'oscurità quasi perfetta, che enfatizza la solitudine che comunica la traccia. Mentre il brano raggiunge il proprio culmine, una fiammata si accende tra di loro: un incendio che simboleggia il loro passato e un risorgere dalle ceneri dei loro precedenti sè.
Theo Hutchcraft ha affermato sul brano: "Redemption is another harbinger of what’s to come on the new album FAITH. It’s a song about fear and doubt. It emerged as a beautiful moment of clarity during one of the most troubled periods of making the album."
FAITH è il risultato di 2 anni di lavoro e riflette a pieno la parte più viscerale e personale della scrittura della band.
Se si esclude la natura estroversa dei due album precedenti, FAITH ci mostra l'oscura introspezione dei primi album della band: la crudezza di Exile del 2013 e la sincerità del loro disco d'esordio Happiness del 2010.
Il risultato è potente e concreto: una delle sessioni più oneste e dirette che il duo abbia mai avuto. FAITH spinge Theo e Adam oltre i confini, sia a livello personale che a livello artistico, per piegare la musica pop ed elevare le proprie abilità verso nuovi livelli.
“If you’d have told me when we started it, how coherent, powerful, and authentic it is, many months later, I probably wouldn’t have believed you,” ha affermato il polistrumentista Adam Anderson. “At one stage, I thought we had no chance.”.
FAITH è un album nato da momenti di crisi. Anderson nel 2017 aveva apertamente raccontato in una lettera della sua personale battaglia contro la sua malattia mentale, condividendo la sua personale lotta contro ansia e depressione, mentre le prime sessioni di registrazione del nuovo lavoro discografiche sono state scandite dai conflitti del cantante Theo Hutchcraft con i propri demoni, che lo hanno fatto vacillare sul fatto che la band avrebbe potuto continuare o meno.