L’originale band made in Italy dal sound rock internazionale Moonage torna venerdì 4 dicembre con il primo album ufficiale “E in fondo, che differenza fa?” (Sony Music Italy).
Colorati e senza filtri, con “E in fondo, che differenza fa?” i Moonage esprimono in dieci tracce la loro grande versatilità, unita dal desiderio di ricercare un sound innovativo e personale. Un semplice obiettivo: riportare in voga il sound immortale degli anni 70’-80’, fondendolo con influenze più moderne e trattando nei testi tematiche attuali, usando un linguaggio giovane e mai banale.
Tra fiati, percussioni e chitarre frenetiche, l’album si apre con tracce energiche e dallo stile un po’ retrò come “Dimmichenesai” e “Freaks”, usciti come singoli tra ottobre e novembre. Seguono tracce dalle sonorità più moderne come “La notte se ne va” e “Come stai”, dove spiccano evidenti le influenze elettroniche. C’è anche spazio per ballad più soffuse come “Ballerina del sabato sera” e la dolce “Vivida”, nel semplice incontro tra la voce di Idra (cantante della band) e un pianoforte. “Portogallo” e “Serena” hanno il volto dei primi singoli pubblicati dalla band, mostrandone la natura originaria più legata al mondo indie-rock. Nel mezzo troviamo “NANANANANARANARA”, brano che privilegia sonorità pop con un ritornello che non esce dalla testa. Il disco si chiude con la strumentale “Tesi”, a conclusione di un percorso musicale ricchissimo, un viaggio dalla musica classica ad oggi.
Il particolare titolo dell’album gioca come una provocazione dal significato tutt’altro che scontato: un invito a godersi ogni giorno con spontaneità e istintività, abbandonandosi agli imprevisti che la vita mette sul percorso di ciascuno. Perché in fondo, se le cose non vanno come avevamo immaginato, che differenza fa?
Tracklist:
3. Come stai
4. La notte se ne va
5. Ballerina del sabato sera
6. NANANANANARANARA
7. Serena
8. Portogallo
9. Vivida
10. Tesi