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“Non uccidermi” il nuovo corto sociale di Giuseppe Cossentino

Un uomo nella sua casa, frenetico che non vediamo in un primo momento in volto rivive il dramma di una violenza che si consuma tra le mura domestiche.

Nei ricordi frammentari si vede una ragazza… Da li’ andando in un escalation di sempre piu’ inquietanti frequenze si consuma il terribile Femminicidio ai danni di Alice, da parte di Marco. Due ex fidanzati, però lui non si rassegna e diventa il suo stalker. 

Una storia come tante, nuda e cruda che invita a riflettere e a denunciare.

E’ su questo plot forte che si incentra il nuovo lavoro cinematografico del regista e  sceneggiatore Giuseppe Cossentino che denuncia attraverso il cortometraggio il Femmincidio e la violenza sulle donne.

Un tema sempre piu’ attuale e mai scontato in un contesto forte ed originale.

Non si vede mai uno schiaffo, un pugno. Infatti con eleganza il regista ha concepito la sceneggiatura e la regia, un unicum che accompagnasse lo spettatore attraverso la psicologia del carnefice e la donna vittima.

Nel prodotto filmico  ritroviamo l’attore  e personaggio Nunzio Bellino, ospite spesso  di diverse trasmissioni televisive tra cui di Eleonora Daniele, Storie Italiane su Rai1 dove ha denunciato ogni forma di bullismo e violenza, dopo esserne stato vittima a causa della sua patologia rara che lo rende elastico.

Nel ruolo del carnefice, Bellino è credibile e convincente nella sua interpretazione  a tratti con la giusta dose di follia, un talento naturale di mimica con un grande lavoro di introspezione del personaggio, con lui l’attrice Eleonora Lentini dalle evidenti dote espressive. 

Il regista e sceneggiatore Cossentino dichiara: “ Sono felice di aver fatto un nuovo lavoro su questa importante sociale. Il cinema è un ottimo veicolo per fare chiarezza su questo orrore che spesso si consuma tra le mura domestiche o da parte di un ex compagno o un marito. E’ piu’ un thriller- psicologico, troppo facile raccontare la violenza attraverso una spinta, uno schiaffo o uno strattonamento. Mi sembrava scontato ho preferito una strada piu’ verso la linea americana.

L’attore Bellino aggiunge: “ Per la prima volta interpreto un cattivo, mi sono divertito molto. Ho studiato il personaggio attentamente, un folle vero, bello, di quelli pazzeschi. Ho avuto l’occasione di fare la prova di attore costruendo un personaggio così distante e lontano da me”. E’ stata una bella sfida, il pubblico sembra aver apprezzato la mia performance e lo stesso risultato finale. Sono soddisfatto!”

Il corto infatti ha raggiunto le oltre 10 mila visualizzazioni con tante critiche positive, ottime recensioni da parte dagli addetti ai lavori, dalla stampa e dal popolo dei social.