Aurora Batlle è una cantautrice e musicista di origini barcellonesi e lombarde classe ’00. Nasce a Lugano, in Svizzera. La sua passione per la musica inizia fin da subito grazie al padre che la influenzò fin dalla tenera età, con vari generi musicali. Affascinata da vari strumenti musicali, comincia a suonare il piano e il violoncello che accrescono sempre di più la sua passione. Verso i quindici anni inizia a prendere lezioni di canto e da lì non smette più. L’anno scorso inizia il suo percorso alla Pop Music School di Paolo Meneguzzi, intraprendendo diverse discipline come il ballo e la recitazione.
Dopo aver pubblicato il suo brano d’esordio, “Amp up myself”, Aurora Batlle torna con un nuovo singolo dal titolo “Arrels” disponibile in radio e in digitale dal 28 maggio 2021.
Tradotto dal catalano, “Arrels” significa letteralmente “radici”. Questa nuova canzone di Aurora Batlle parte da una riflessione intima e personale della giovane autrice e approda ad un quesito finale: perseverare nel tentativo di cambiare ciò che non dipende da lei, oppure lasciarlo andare definitivamente. La strada giusta, infine, è quella delineata dai suoi antenati, simbolo di saggezza nell’immaginario comune e nel percorso artistico di Aurora.
«Il brano è nato durante una giornata un po’ monotona in cui mi sentivo un po’ giù. Poi, vagando su YouTube, ho trovato una canzone di solo piano che mi ha ispirata e mi ha tirato fuori questa melodia molto velocemente – spiega l’artista a proposito di “Arrels” - Alla fine della canzone ho deciso di aggiungere una preghiera appresa da mia madre e tradotta poi in catalano per onorare le mie origini e la mia famiglia».
Per adesso mi sto occupando di concludere il mio primo EP, ma ho tante idee che non vedo l’ora di incominciare a realizzare.
Oltre alla musica coltivi qualche passione in particolare?
Mi piace molto cucire e dipingere. Ho tante passioni che mi aiutano a staccare un po’ dalla musica quando ne ho bisogno e quando iniziò a sentire dei blocchi temporanei, come nella scrittura. Di solito quando mi capita stacco e mi dedico ad altro per un po’.
Fin da quando son piccola mi hanno sempre proposto tante discipline da sperimentare e provare. Poi scegliere la musica è stata una mia scelta personale.
Ho già subito qualche critica, ma nulla che mi ha sconvolto, per fortuna. Di sicuro in futuro, se continuerò a fare questo lavoro, me ne arriveranno tante, come capita a tutti alla fine.
Mi piacerebbe collaborare tantissimo con Alicia Keys, sono incantata dal suo percorso musicale, dalla sua bravura come pianista e come cantante.