Esce il 5 novembre “COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI”, il nuovo album di inediti di PIER CORTESE, cantautore, musicista e produttore romano.
Artista poliedrico e versatile, Pier Cortese in venti anni di carriera ha attraversato la scena musicale contemporanea in molti modi: dalla partecipazione al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte nel 2007 con il brano “Non ho tempo”, alla composizione di colonne sonore, fino alla prolifica attività di autore e produttore artistico che lo ha portato a collaborare con personaggi del calibro di Fabrizio Moro, Marco Mengoni, Simone Cristicchi, Mondo Marcio e molti altri.
Tra le firme più recenti e importanti, quella di co-produttore dell’ultimo disco di Niccolò Fabi, “Tradizione e Tradimento”, che Pier Cortese ha anche accompagnato come membro della sua band durante l’ultimo tour estivo.
“Come siamo arrivati fin qui”, anticipato dai primi singoli e videoclip estratti “Tu non mi manchi”, “È per te”, “Te lo ricordi” e dalla title track, segna il ritorno del cantautore, che manca dal 2009 con un disco di inediti, ed esprime fin dal titolo la complessità e la consapevolezza del cammino artistico e di vita che lo ha ispirato e reso possibile. Il risultato sono 10 tracce incastonate per entrare in un percorso emotivo profondo, a tratti psichedelico, ma anche vulnerabile e riflessivo, senza compromessi e in maniera lucida e consapevole.
Un lavoro in cui Pier Cortese non ha mai abbandonato l’intensità, la cura e soprattutto l’urgenza di raccontare e di “ricercare” nuovi territori, senza mai rinunciare alla sua natura cantautorale e attingendo con grande libertà a una vasta gamma di generi e culture senza limiti e regole.
Ho realizzato la scrittura di questo album tra Berlino e casa in un lungo e intenso periodo durato circa 12 anni. Una specie di “sopravvissuto” ai cambiamenti del tempo, agli sbalzi d’umore e alla ‘paura delle ipocondrie’ come direbbe il “Maestro” Franco Battiato.
Questo è senza dubbio il disco più ambizioso e rappresentativo, che mi identifica come persona, oltre che come produttore e musicista.
È difficile per me contestualizzarlo in un genere, tantomeno in uno spazio temporale. L’unico luogo identificabile è quello dove poter ospitare parole e melodie che danno alla canzone la possibilità di andare oltre il proprio habitat convenzionale e di raccontarsi in maniera autentica e creativa senza bisogno di artefici.
Ogni traccia si muove in una ‘synthesis’ ideale tra acustica ed elettronica, legno e synthetico, retró e contemporaneo, in una alternanza emotiva che passa dalla ballata più intimista all’uptempo sperimentale.
La narrazione musicale “cinematografica” viene confermata e sostenuta anche dalla scelta di realizzare, insieme al mio stretto collaboratore e amico Walter Monzi, tutti i video delle canzoni che hanno preceduto l’uscita del disco. Il suo pregio, e nello stesso tempo difetto, è proprio quello di non appartenere né al linguaggio dell’ultima frontiera discografica musicale, né tantomeno a quella cantautorale della mia generazione; semmai l’ambizione di essere una scommessa per una nuova prospettiva musicale.
02_TE LO RICORDI
03_TU NON MI MANCHI
04_È PER TE
05_COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI
06_UN PERMESSO DI SOGGIORNO SULLA LUNA
07_SIAMO FATTI DI CHIMICA
08_FINO A CHE PUNTO
09_COME SE FOSSE MIO
10_C’HO CREDUTO COSÌ TANTO