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| foto di Patrizia Marolla |
Veronica Perseo è una cantautrice, compositrice e pianista cagliaritana. All’età di 10 anni inizia a studiare pianoforte e solfeggio al Conservatorio di Cagliari, dove si laurea nel 2018. Il suo percorso di formazione musicale, oltre al pianoforte, si basa sullo studio del canto moderno, della recitazione e della danza e su varie attività musicali formative. Durante il 2017 apre diversi concerti di importanti cantanti e cantautori italiani quali Nicola di Bari, Cugini di Campagna, Silvia Mezzanotte, Don Backy, Sandro Giacobbe e Gino Sant'Ercole, esibendosi e duettando con alcuni di loro. Nel 2018 sale sul Palco del Teatro Ariston durante la 68° edizione del Festival di Sanremo, cantando con Michelle Hunziker e altre coriste durante un flash mob dedicato alle donne. L’anno successivo partecipa e vince Tali e Quali, prima edizione Nip di Tale e Quale Show su Rai Uno, programma condotto da Carlo Conti, interpretando Lady Gaga in “Shallow”. A seguito di questo trionfo fa il suo esordio nel mondo della musica a marzo 2020 con il suo primo singolo “Vivere a Metà”. Durante le estati del 2020 e 2021 si esibisce come ospite al Festival del Cinema “Filming Italy Sardegna”, condotto da Tiziana Rocca e trasmesso da Rai 2. Ad ottobre 2021 si esibisce come ospite alla Festa del Cinema di Roma in occasione della prima del film “Corpo a corpo” con Veronica Yoko Plebani.
Sabato 29 gennaio Veronica si è esibita nuovamente a Tali e Quali in occasione della finale dello show!
Abbiamo intervistato la cantautrice sarda per saperne di più sul nuovo singolo dal titolo “Ricomincio da me”.
Ciao Veronica, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Come è nata la tua passione per la musica?
Ciao grazie mille! Ho avuto la fortuna di nascere già con questa passione perché mia madre ascoltava tanta musica quando stavo nella pancia e quando poi sono nata, ho iniziato a canticchiare ancora prima di parlare. Già da bambina sapevo cosa volevo fare, e da lì la scelta del Conservatorio dello studio della musica.
“Ricomincio da me” è il tuo nuovo singolo, scritto con Marcello Balestra e Marco Baracchino. Quale messaggio vuoi trasmettere con questo brano?
Il mio brano è per me una completa autobiografia dove, mettendo a nudo la mia vulnerabilità, racconto come, ogni volta che mi ritrovo a toccare il fondo o semplicemente davanti a una sconfitta, l’unica persona su cui posso contare davvero e che può darmi la forza che mi serve per ricominciare sono proprio io. Da qui la scelta di condividere questo messaggio di speranza, di coraggio, come un post-it musicale che sta appeso all’anima per ricordarci che ce l’abbiamo fatta e che ce la possiamo fare sempre.
A chi dedichi questo singolo?
A me stessa in primis, perché è una canzone che riascolto ogni volta che “cado” o che mi sento giù, per darmi forza, e alle persone che come me si sono sempre sbagliate, fuori posto o sole, per ricordare loro che amarsi è la cosa più importante.
Cosa puoi dirci del videoclip di “Ricomincio da me”.
La canzone è arrivata a salvarmi in un momento in cui mi trovavo davanti al mare piena di domande e con la voglia di entrare in acqua e sparire, perché mi sentivo persa e fuori luogo, sbagliata.
Il videoclip è un concretizzarsi di quello che racconta la canzone e una descrizione in immagini della mia necessità di ricominciare da me attraverso quella che io definisco immersione catartica nell’acqua gelida di dicembre della mia adorata Sardegna, e al cui mare ho sempre affidato le mie ferite e i miei racconti più profondi.
Ho voluto raccontare questo nel video: come se stessi entrando nel mare per morire, per poi rinascere ed essere riportata in superficie dal mare stesso come un parto, come un nuovo inizio con l’anima purificata.
Sei la vincitrice della prima edizione di Tali e Quali, spin off di Tale e Quale Show. Raccontaci questa esperienza.
Le due partecipazioni al programma, rispettivamente nel 2019 e la scorsa settimana, sono state entrambe un’emozione fortissima e indimenticabile.
La prima, c’era tanta paura, tanto senso di responsabilità e la vittoria a sorpresa ha cambiato la mia persona artisticamente e personalmente, facendomi sentire la necessità di dire la mia attraverso le mie canzoni. Mentre per la seconda ho avuto maggiore consapevolezza e sicurezza, accompagnate da un senso di gratitudine e di felicità, che spesso si trasformavano in commozione.
Sono in generale grata e felicissima per tutta questa esperienza.
Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Mi piacerebbe poter doppiare e cantare in un film della Disney.
Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Sicuramente ho scritto tanti brani e mi piacerebbe gradualmente condividerli, continuare a scriverne altri e a formarmi sempre musicalmente.
Per il resto la vita sa sempre sorprendermi, perciò confido in lei.
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Il messaggio è quello di coltivare il rapporto con noi stessi, per poter stare bene; di essere sempre aperto all’evoluzione e al cambiamento e di tirare sempre fuori il meglio che possiamo dare a noi stessi e agli altri!
Intervista a cura di Barbara Scardilli
