Sarà una delle più apprezzate formazioni blues italiane, la Treves Blues Band di Fabio Treves, ad aprire due delle tre date italiane dei Vintage Trouble, e più precisamente quelle di domenica 17 luglio 2022 al Chiari Blues Festival di Chiari (BS) e mercoledì 20 luglio al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna (NO). I biglietti dei concerti – ai quali si aggiunge quello di martedì 19 luglio al Pordenone Blues Festival insieme a Christone “Kingfish” Ingram – sono disponibili su Ticketone (tutte le date), Ticketmaster (Chiari) e Ciaotickets (Fontaneto).
L’avventura della Treves Blues Band inizia nel 1974, quando un giovane armonicista di Lambrate decide di partire con una “missione impossibile”: divulgare i valori del Blues, la sua storia e i suoi grandi interpreti. L’armonicista in questione è Fabio Treves, da qui in poi ribattezzato il “Puma di Lambrate”, che con la sua band ha viaggiato in lungo e in largo per l’Italia e per il mondo e ha tenuto alta la bandiera del Blues italiano. I suoi concerti sono un viaggio nella storia di questa musica, dai primi canti di lavoro a quello arcaico e campagnolo, dal blues elettrico di Chicago a quello più moderno. Treves ha al suo attivo numerose collaborazioni con vere e proprie leggende del blues con cui ha suonato nel corso della sua carriera, ed è l'unico artista italiano ad aver suonato sul palco con Frank Zappa.
Da quando si sono formati, nel 2010, i Vintage Trouble sono diventati il segreto meglio custodito del rock’n’roll. Distillando rock spavaldo, blues venato di soul, groove R&B e ambizione pop in una miscela audace e sfacciata, il quartetto – Ty Taylor (voce), Nalle Colt (chitarra), Rick Barrio Dill (basso) e Richard Danielson (batteria) – ha totalizzato oltre 3000 show in 30 paesi accompagnando in tour divinità del rock come The Who, The Rolling Stones, AC/DC, Lenny Kravitz e Bon Jovi, solo per citarne alcuni. Lungo la strada, si sono esibiti a Later… with Jools Holland, Jimmy Kimmel LIVE!, Conan, The View e The Tonight Show oltre ad essere acclamati da New York Times, NPR, The Wall Street Journal, Billboard, Rolling Stone e molti altri.