Default Image

Months format

Show More Text

Load More

Related Posts Widget

Article Navigation

Contact Us Form

Breaking News

The Tangram: il glamour di un suono losangelino


Tanto atteso dopo una semina fruttuosa di tantissimi live a spasso per il nostro bel paese. Sono gli abruzzesi The Tangram che pubblicano questo esordio anche distribuito in una bella edizione in doppio vinile rosa. Esce “Cosmic Fuits”, disco dove la fusion ed il suol prendono il sopravvento dentro stilemi digitali di un funk decisamente ricco di glamour. Tantissime le ispirazioni, tante le derive internazionali, tanti i rimandi. Un genere che ad oggi sta prendendo piede in molte delle nuove scritture indipendenti italiane. Aspettavamo questo disco e le attese sono state ampiamente ripagate.

Rock glamour in tutte le sue pieghe. Questo sapore losangelino ormai sta quasi diventando una vera moda… voi che ne pensate?
Nel nostro caso è del tutto naturale, siamo sempre stati affascinati dal connubio che c'è tra moda e musica, sono due mondi che si stimolano e influenzano a vicenda. 
L'estetica appariscente di artisti come Sly & The Family Stone, Kiss, Prince è stata fonte di ispirazione per "Cosmic Fruits", non si esclude un netto cambio di rotta per i prossimi lavori. 

E quindi celebriamo queste radici: da quali suoni nascono i The Tangram?
Elencare quali sono nello specifico ci risulta difficile e limitante, ognuno di noi ha un proprio background musicale tanto vicino quanto distante. 
Mescoliamo le nostre influenze, le modelliamo, le intersechiamo cercando di creare un suono che sia il riassunto delle nostre anime. 

Una bella pubblicazione anche in doppio vinile rosa… nel tempo della crisi della musica ci sono isole felici. Come mai questa scelta?
I social e tutte le piattaforme digitali hanno sicuramente reso la musica più fruibile ma allo stesso tempo si è perso quel lato "romantico" che c'è dietro la pubblicazione di un disco. 
Siamo della vecchia scuola: Quelli che passavano i pomeriggi a fantasticare sulla copertina, a leggere i testi e spulciare le poche foto all'interno degli album.

E dopo tanti live, questo disco ne rappresenta una sintesi o è nato prima di tante maturazioni raggiunte sul palco?
È una esplosione non una sintesi, questi anni ci hanno fatto maturare sotto molti punti di vista. È stato un percorso di accentramento verso ciò che amavamo. Abbiamo registrato il materiale più volte ed alla fine ci siamo ritenuti soddisfatti.

Si torna a suonare dal vivo?
Le premesse sono ottime, vediamo se lo Stato riesce a mettere in condizione di lavorare tutti i festival ed i locali di musica dal vivo come non è riuscito a fare in questi ultimi due anni, noi ci siamo.
Stiamo andando incontro ad un'estate selvaggia e noi vogliamo farne parte al 100%.
Grazie per l'intervista!