Veronica presenta "Vivarium": intervista alla cantautrice pop campana

Giovane, ma con le idee molto chiare, Veronica è una cantautrice pop campana che ha appena pubblicato "Vivarium", nuovo singolo e video dedicato alle tematiche ambientali. Ecco la nostra intervista. 

Ciao Veronica. Ci racconti chi sei e come sei arrivata fin qui?
Ciao a voi! Beh, se dovessi raccontarvi di tutta la gavetta che ho fatto un’intervista non basterebbe. Comunque, scherzi a parte, se dovessi definirmi direi che sono una cantautrice che vive e che vorrebbe vivere sempre di musica. Mentre, per quanto riguarda il mio percorso, sicuramente è stato molto lungo e, soprattutto, caratterizzato da molto studio. Infatti, tutto quello che ho fatto fino ad ora nasce da idee mie che spero possano trasmettere la passione per la musica che mi guida da quando sono bambina. Dopo aver preso parte a numerosi concorsi, anche molto noti, sicuramente è stato il Master conseguito alla Luiss che mi ha consentito di prendere consapevolezza del percorso che volevo intraprendere e, soprattutto, delle sonorità che il mio progetto musicale avrebbe dovuto avere. I miei brani precedenti “Kaleidoscopio”, “Wonder Woman” e “Acustico”, sono tutti incentrati su tematiche sociali quali il bullismo, la parità di genere e l’autismo e nascono dalla mia urgenza di “dare voce a chi non ha voce”, essendo questi temi che sento molto vicini.

“Vivarium” è la tua nuova canzone, tutta incentrata sulle emergenze dell’ambiente. E’ un tema che senti particolarmente vicino?
Sì, è un tema che sento vicino proprio perché cerco di rapportarmi a ciò che mi circonda con grande consapevolezza e sensibilità. Spesso, non ciò rendiamo conto dell’impatto che le nostre azioni hanno e soprattutto delle ripercussioni che avranno anche negli anni a venire. Io, inoltre, provenengo da una zona in cui la questione dell’emergenza ambientale è all’ordine del giorno, non potevo mostrarmi indifferente e, quindi, quale miglior modo di agire se non provare a parlarne, cercando di arrivare a quante più persone possibile?

Ci parli un po’ del video?
l videoclip è stato girato nel Lazio, nel Parco di Veio e quello che volevo fare era di consentire allo spettatore di poter vedere con i propri occhi quello che, innanzitutto, io ho immaginato che percepisse l’alieno una volta catapultato sulla Terra. Quindi, è come se avessi voluto trasportarlo dal mio testo alla realtà, consentendo di toccare con mano il messaggio che mi propongo di dare con il mio brano. Sicuramente, le riprese cono state molto impegnative, però l’idea di interpretare un alieno mi ha anche permesso di mettermi in gioco. Mi sono anche davvero divertita, soprattutto quando abbiamo girato alcune scene in una escape room a tema “Alien”. 

 

Per ora sei andata avanti a singoli. Pensi di essere pronta per un’uscita “lunga” oppure andrai avanti ancora così?
Posso dirvi che ho firmato un contratto con una etichetta discografica per fare in modo di racchiudere i miei singoli in un EP, quindi incrocio le dita!

Il tuo è un pop che spesso affronta temi sociali impegnati. Ma arriveranno anche le classiche canzoni d’amore?
Certo che arriveranno anche le classiche canzoni d’amore, anche perché sarebbe un modo per consentire, a chi mi ascolta, di conoscere delle sfaccettature del mio percorso e della mia persona che non ho ancora condiviso. E se tutto va secondo i piani, per settembre potrete già ascoltare qualcosa

Che progetti hai per i prossimi mesi?
Spero nella possibilità di poter organizzare qualche data dal vivo, così da poter finalmente portare in giro il mio progetto. Inoltre, sono in attesa di conoscere i risultati di concorsi e Festival a cui ho partecipato anche perché non vedo l’ora di risalire su un palco!

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