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Intervista alla band La Quadrilla


In occasione dell’uscita di Mala Tempora Bona Tempora, nuovo album de La Quadrilla, abbiamo fatto qualche domanda a Nicola Lollino, cantante e fondatore con Tony Urzì, della band.

Ciao, La Quadrilla ha da poco pubblicato il nuovo album Mala Tempora Bona Tempora dal quale è estratto il vostro singolo “La prospettiva” com’è nato questo brano? 
La prospettiva è nata in un contesto post pandemico con l'idea di capovolgere la mentalità piccolo borghese che spinge a costruirsi il proprio castelletto di finte sicurezze. Una pandemia, una guerra e tutto vola via. Tutte le sicurezze della formica. Meglio dedicarsi all'arte, alla musica e alla bellezza e vivere l'attimo.  Come fa la cicala nella favola di Esopo
 
La Quadrilla è una band attiva già da diverso tempo, quando si è formata ? Il nome ha un significato particolare?
Ci siamo formati nel 2013. Il nome nasce dalla fusione di due parole: Guerrilla per indicare la nostra guerrilla culturale e quadrille, tipico ballo folk

I brani sono scritti da tutti i componenti della band o solo alcuni di voi seguono il processo creativo?
Nicola Lollino e Tony Urzí sono i Mc Cartney e Lennon de la Quadrilla. 

Nei testi delle vostre canzoni affrontate anche temi legati all’ambiente, è un argomento che vi appassiona?
Si siamo convinti che il nostro pianeta debba essere salvato ora.

Progetti futuri?
Con Roberto Cavallo porteremo in giro uno spettacolo sul plogging che, per chi non lo sapesse, è una pratica che consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano per strada mentre si fa jogging.
 
Dove è possibile trovare notizie e aggiornamenti su La Quadrilla?
Sulla nostra pagina Facebook     https://www.facebook.com/laquadrillafolkband
oppure su Instagram   https://www.instagram.com/laquadrillafolkband/
Fatevi una domanda e datevi la risposta…

Compreranno tutti il nostro disco? 
Si!

Grazie La Quadrilla per il tempo che ci avete dedicato