"Libera, sociale, essenziale" la musica di Diamante

In occasione dell’uscita del singolo "Kafka" abbiamo avuto il piacere di intervistare Diamante, un progetto tutto al femminile nato dall’idea della cantautrice Noemi Bruno per ricreare uno spazio dove esprimersi senza censure, insieme a quattro musiciste (Noemi Bruno, Sara Maragna, Gaia Rampello, Daniela Origlia, Anna Muscatello) che curano il sound della band. 

Ciao Diamante, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica?
Grazie per il vostro invito. Mi sono avvicinata alla musica da adolescente, imparando a suonare per gioco la chitarra. Da subito ho visto nella musica il giusto canale dove veicolare i miei sentimenti che poi si sono tramutati in parole e in canzoni.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sicuramente annovero Fabrizio De Andrè tra i miei mentori assoluti. Ma adoro anche Lucio Battisti, Lucio Dalla, Carmen Consoli.

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Libera, sociale, essenziale.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Con “Kafka” vogliamo comunicare in primis un amore viscerale per la cultura e la necessità di esprimere se stessi senza censure.

Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere. 
Mi chiederei: “Cosa ti spinge a scrivere?”
La necessità di poter dire la mia, di far cambiare opinione, di raccontare storie che riescano a far riflettere.

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Siate sempre voi stessi, non abbiate paura del giudizio altrui e quando siete tristi, leggete un buon libro e ascoltate tanta buona musica. 

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