I Babols ci raccontano il loro nuovo singolo "Funamboli"

I Babols, amano le caramelle, contare le cose impossibili e sognare ad occhi aperti.  Il nome babols è una similitudine, che ricorda proprio un cosa dolce e rosa come la gomma da masticare. L’idea del gruppo è partita come un gioco con l’iniziativa di far divertire, coinvolgere il pubblico e raccontare in chiave ironica la vita di tutti i giorni. 

Si sentono come  viaggiatori del tempo o meglio dei sogni;  raccontano quello che accade ma ironizzando il contesto, viaggiamo tra la mente delle persone per captare il sogno proibito e quello che non viene detto.  Nelle loro vite in passato hanno sofferto in maniera diversa l’uno dall’altro , ma oggi si sono uniti e ora sono una squadra.

Sono reduci e ribelli da un passato che oggi amano trasformare in una tela piena di colori.

Ciao, benvenuti sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di voi.Quando vi siete avvicinati alla musica?
Ciao, noi siamo i babols e oltre a cantare ci piace rubare le caramelle ai bambini. 
Il mondo della musica ci ha sempre appartenuto fin dall infanzia. 
Nelle nostre vita abbiamo sempre trovato rifugio in ogni singola nota che ad oggi decantiamo a modo nostro. 
Grazie alla nostra Vocal Coach Johanna Pezone ci siamo uniti e abbiamo avuto così l’opportunità di farci conoscere la discografia e Manager Maria Totaro, dove inizia il nostro percorso discografico con la Label la MMline Production Records con l’uscita di questo nostro nuovo singolo "FUNAMBOLI"

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il vostro stile?
Non abbiamo artisti ben precisi che hanno influenzato il nostro stile. 
Musicalmente abbiamo trovato affascinanti le colonne sonore dei film, perché ci hanno sempre dato modo di immaginare il nostro mondo e creare le nostre canzoni. 
Ci piace poter pensare di essere Spirit cavallo selvaggio e cavalcare su una distesa prateria con il sottofondo musicale di Zucchero .

Tre aggettivi per definire la vostra musica.
Ironico - introspettivo e….. babols !
L’ultimo è perché siamo aggettivi di noi stessi. 

Quale messaggio volete comunicare con il tuo nuovo singolo?
Il messaggio è : “Ascoltate il bambino che è dentro di voi, fate i conti con il passato e perdonate ciò che è stato. È importante essere consapevoli del proprio vissuto e sapere che ogni scelta che facciamo ci rende chi siamo oggi. Non mollate la corda , tenetela sempre stretta” . 

Adesso è arrivato il momento per porvida soli una domanda che nessuno vi ha mai fatto… ma a cui avreste sempre voluto rispondere.
La domanda segreta che ci poniamo è una :  Riusciremo a colorare il mondo con la nostra musica ? 

Per concludere, quale messaggio volete lanciare ai lettori di Cherry Press?
A tutti i lettori di Cherry Press mandiamo un grande bacio caramellato e li invitiamo a non soffermarsi all' apparenza.
Ricordate bene: le amarene non sono ciliegie.

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