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Intervista ad Etta


In attesa di conoscere i nomi dei tre musicisti che saliranno sul palco del Primo Maggio a Roma grazie a Primo Maggio Next, contest per nuovi artisti, abbiamo incontrato Etta che, ad oggi, è tra i dodici finalisti e con lei abbiamo parlato di musica e sogni nel cassetto.
 
Buongiorno Etta hai di recente pubblicato un nuovo Ep intitolato Stress, quando hai cominciato a lavorare ai brani?
A Maggio 2022. Mi era capitata l'occasione di suonare con una band e così  decisi di creare qualche pezzo appositamente per l'occasione. Da lì nacque “Fuck Your Mama”. Ricordo di averlo girato al mio producer V-Rus il quale l'ha prodotto in sole 2 ore! È stato proprio in quel momento che abbiamo capito che dovevamo dare una nuova svolta al progetto e così è stato!
 
Quattro tracce e una cover di Vasco, come è nata l’idea di rifare “Mi piace perché”?
Per caso. Sono sempre stata una grande fan di Vasco e così  canticchiando questa canzoni mi sono venute in mente delle storie di violenza domestica. Ho sentito la necessità di modificare questa canzone e di cantarla per portare alla luce un nuovo messaggio, tutto mio, che avrebbe potuto aiutare tante donne.
 
Quali sono i tuoi riferimenti musicali ?
Attualmente ascolto molto Nu Metal, mi sento particolarmente influenzata da questa corrente, specie dai Limp Bizkit e i Papa Roach. Però ammetto che mi interesso davvero a tanti generi diversi, dipende anche dal mio stato d'animo, sono molto lunatica.
 
Ho letto che sei tra i 12 finalisti del Primo Maggio Next, cosa succederà nelle prossime settimane?
Entro la fine di aprile ci esibiremo live davanti alla giuria tecnica che decreterà chi saranno i tre fortunati che si esibiranno sul palco del Primo Maggio a Roma. Con la mia band stiamo programmando i nostri live e l'uscita del merch. Quindi sarà comunque bello incasinato come periodo 😂
 
C’è un brano del tuo Ep al quale sei più legata? e se si perchè?
Se parliamo di legami sicuramente il brano a cui tengo particolarmente è  Non ho più  niente. Questo brano non è  solo una ballad inserita in mezzo a canzoni Hard, ma sancisce proprio il mio legame con chi ora non c'è  più.
 
Un sogno nel cassetto?
Il più  vicino è  suonare sul palco del primo maggio, il più lontano avere la possibilità di portare la mia musica sui palchi più  importanti della storia.