Esce il nuovo disco di Ottodix, progetto personale per l’artista
visionario Alessandro Zannier che torna in scena dopo aver raccolto ampi
consensi di pubblico e critica nel 2020 con “Entanglement”, album sulla
correlazione dei fenomeni su scala globale e nel 2021/22 il progetto “ENT” ad
esso collegato, in continua espansione, costituito da una serie di
installazioni luminose gemelle nel mondo, anche invitato alle Biennali di
Venezia 2021 e 2022, al CNR ISMAR di Venezia, e all’Università di Auckland e
all’Institute of Technology di new York, il progetto ENT continua a comparire
in saggi, cataloghi d’arte e di architettura e a collaborare con istituti di
ricerca, università e musei e proseguirà fino al 2024, quando avrà completato i
6 gemellaggi continentali. Beh tutto questo oggi significa anche un nuovo disco
dal titolo “ARCA”, progetto suggerito dal clima di sindrome dell’Apocalisse imminente
e dal peso crescente che opprime l’intera società globale basato sulla
sensazione della fine del “sistema mondo” così come lo abbiamo conosciuto.
Da oggi troviamo “ARCA” in formato fisico e dentro i principali canali digitali, pubblicato dalla VREC Music Label e prodotto dall’artista stesso insieme a Flavio Ferri (DeltaV), registrato col pianista Loris Sovernigo al Teatro Marchionneschi in una delle prime residenze artistiche volute da Antonio Aiazzi dei Litfiba a Guardistallo (PI).