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Intervista ad Angelo Ferrara


Angelo Ferrara, nato 15 anni fa a Roma e cresciuto tra la Capitale dove vive e Anguillara Sabazia sul lago di Bracciano. Frequenta il liceo linguistico Orazio, con indirizzo relazioni internazionali, nel quartiere Talenti. Ha vissuto belle esperienze con i maestri Claudia Gili, Sergio Allegrini, Enrico Scatolini, Nicola Massaro, Anna Catarci. Poi con un provino per Sanremo Junior, dove in seguito arriva in finale tra pochi ragazzi in Italia, ha incontrato Cuore in musica Academy e la coach Johanna Pezone con il suo staff, che con l'insegnamento della sua tecnica vocale specifica lo ha fatto migliorare molto, attraverso lo studio. Il talento infatti non è tutto, occorre studiare. E' stato scelto dall'Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, presieduto dalla Prof.ssa Vincenza Palmieri, come artista per i diritti umani, che è in realtà uno dei temi di approfondimento dei suoi studi, come testimone dei diritti umani, in particolare dei bambini. Con Cuore in Musica Academy ha partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali. È stato premiato al talent "Uaoh" su Gold Tv, ha duettato con Annalisa Minetti, ha avuto il premio della critica su RAI2 alla trasmissione "Cantacielo", con il primo inedito "Tutto può cambiare", scritto in parte da Angelo.
 
Ciao, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
Mi sono avvicinato alla musica circa 3 anni fa presso cuore in musica Accademy dove ho conosciuto la vocal coach Johanna Pezone e di conseguenza la mia manager Maria Totaro.
Assieme all’autrice Giorgia Brunello ed al produttore vittorio conte della mmline records è uscito il nuovo singolo dal titolo “fotografia”.
 
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Gli artisti che prima influenzavano maggiormente la mia musica erano ultimo e Ed Sheeran, ora come ora ascolto ogni tipologia di genere.
 
Tre aggettivi per definire la tua musica.
 Se dovessi utilizzare 3 aggettivi per descrivere la mia musica utilizzerei: libera, creativa e spensierata
 
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Con il mio nuovo singolo “fotografia” voglio far passare il messaggio di un sentimento genuino, puro e felice tra due persone. Un amore, non per forza tra una coppia, ma anche l’amore di un figlio verso la madre, di due fratelli, insomma un amore completamente universale. È un sentimento di profondo interesse verso l’altra persona, quasi si sentisse la necessità di mettere il suo stare bene davanti ad ogni cosa. In una frase della canzone dico che “due cuori fanno un armatura”, quasi per dire che un cuore solo non basta, ma ha bisogno dell’altra metà per sentirsi completo.
 
Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Quale è effettivamente il motivo per cui ti sei avvicinato alla musica? Giocavo a calcio nell'agonistico poi mi sono fatto male più volte e non ho potuto continuare. A quel punto ho cercato di reagire e sondando le mie capacità, nella valigia delle mie vocazioni, c'era la musica ad aspettarmi! Quando ti senti che qualcosa finisce non è la tua fine ma reagendo può essere sempre un nuovo inizio!!!
 
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
 Un messaggio che voglio lanciare ai lettori di cherry-press è di credere sempre nei propri sogni perché alla fine, impegno e costanza, regalano sempre enormi soddisfazioni.