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Vincent: il nuovo singolo "Onironauta"


In occasione dell'uscita del singolo "Onironauta" abbiamo avuto il piacere di intervistare Vincent.

Ciao, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
È difficile dare una data specifica. Ho sempre avuto la necessità di avere la musica come pilastro fondamentale della mia vita. È stata una cosa progressiva, ma se devo basarmi sulle prime esibizioni in pubblico è cominciato intorno al 2008 come vocalist nelle discoteche. Da lì il percorso è stato un po’ quello che fanno tutti, ovvero esibirsi come frontman di alcune cover band. Questo fino al 2016…da li ho cominciato a scrivere qualcosa di mio, dato che sono una persona ricca di passioni sentivo la necessità di condividerle con chiunque volesse ascoltare la mia musica. Amo la scienza, il cosmo, la psicologia…questi sono i temi principali dei miei brani.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sicuramente i Muse…come Mood si sposano molto con quello che voglio raccontare nei miei brani..sono argomenti distopici e scientifici, quindi sonorità che richiamino quella sfera le ritengo più azzeccate.
Poi ovviamente essendo grande appassionato di cinema sicuramente una buona componente di quest’ultimo è ben presente nei miei brani. Timpani orchestrali ed archi.

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Distopica, celebrale e non lineare

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Passiamo 30 anni della nostra vita a dormire. È un peccato viverli nell’inconsapevolezza. Ci sono tecniche e pratiche millenarie che ci permettono di aprire le porte del nostro subconscio. Il mondo non è solo quello che percepiamo al di fuori.
 
Adesso è arrivato il momento per porti da solo/a una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Perché fai musica? 
Solitamente mi chiedono come ho cominciato..ma nessuno mi chiede perché ho cominciato.
Perché avere contatti con l’arte è l’unico modo per restare bambini e mantenere dentro di noi una scintilla che altrimenti andrebbe a spegnersi con gli obblighi del mondo degli adulti.

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Appassionatevi ci sono tante cose che rendono ogni giorno una nuova scoperta…siamo esseri empatici anche se tante volte lo dimentichiamo.