Dal 30 giugno è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “MILLE MIGLIA” (Maionese Project), il primo ep di Letizya, che contiene 7 brani indie-pop dall’arrangiamento minimal e un sound caratterizzato dall’unione di chitarra classica e elettrica. Quella che presenta un’atmosfera più intima è la bonus track, si tratta di una versione di “Mostri” con solo pianoforte, violoncello e voce. Il progetto rappresenta il percorso dell’artista, i piccoli traguardi raggiunti e tutta la strada che ancora c’è da fare.
Ciao, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Prima di tutto parliamo un po’ di te. Come ti sei avvicinata alla musica?
Ho iniziato a cantare a 7 anni ma la musica ha sempre fatto parte della mia vita: mia madre era una pianista e mi ricordo che da piccola ero affascinata da questo pianoforte che mi sembrava gigante e questo mi ha spinto ad imparare a suonare; l’amore per la musica poi è cresciuto con me, ancora oggi la mia cosa preferita in assoluto è ascoltare la collezione di vinili di mio padre.
Ho iniziato a cantare a 7 anni ma la musica ha sempre fatto parte della mia vita: mia madre era una pianista e mi ricordo che da piccola ero affascinata da questo pianoforte che mi sembrava gigante e questo mi ha spinto ad imparare a suonare; l’amore per la musica poi è cresciuto con me, ancora oggi la mia cosa preferita in assoluto è ascoltare la collezione di vinili di mio padre.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
L’artista che mi ha influenzato maggiormente è Elisa ma anche altri artisti come Tommaso Paradiso, Frah Quintale, Battisti, i Beatles.
L’artista che mi ha influenzato maggiormente è Elisa ma anche altri artisti come Tommaso Paradiso, Frah Quintale, Battisti, i Beatles.
Come nascono le tue canzoni?
Di solito mi metto al pianoforte e musica e parole vengono fuori più o meno di pari passo. Mi piace parlare di cose che sono successe a me o ai miei amici, alle persone intorno a me.
Di solito mi metto al pianoforte e musica e parole vengono fuori più o meno di pari passo. Mi piace parlare di cose che sono successe a me o ai miei amici, alle persone intorno a me.
Puoi raccontarci com’è nato “Mille Miglia”?
Mille miglia è nato perché volevo racchiudere in un unico EP un po’ tutto il lavoro fatto da quando ho iniziato a pubblicare pezzi miei, due anni fa. È allo stesso tempo la fine di un capitolo e l’inizio di uno nuovo.
Mille miglia è nato perché volevo racchiudere in un unico EP un po’ tutto il lavoro fatto da quando ho iniziato a pubblicare pezzi miei, due anni fa. È allo stesso tempo la fine di un capitolo e l’inizio di uno nuovo.
C’è un filo conduttore che lega le tracce dell’ep?
No, ma ognuna racconta una storia vera ed è un po’ come un viaggio introspettivo.
No, ma ognuna racconta una storia vera ed è un po’ come un viaggio introspettivo.
Grazie per la disponibilità. Lascio a te qualche riga per lanciare un messaggio ai lettori di Cherry Press!
Ciao a tutti i lettori di Cherry Press, se non l'avete ancora fatto correte ad ascoltare Mille miglia e fatemi sapere cosa ne pensate, spero vi piaccia!
Ciao a tutti i lettori di Cherry Press, se non l'avete ancora fatto correte ad ascoltare Mille miglia e fatemi sapere cosa ne pensate, spero vi piaccia!