Elena Camo: la bellezza di “Saint-Tropez”

Perché di certo la bellezza fa da padrone e fa gli onori di casa… ma occhio, perché l’artista veronese ha saputo come evitare la sfacciata omologazione verso un cliché se volete anche stereotipato e fin troppo abusato. Il bare, i costumi, belle donne… e certamente lei avrebbe vinto facile. Ma con questo nuovo singolo “Saint-Tropez” davvero sottolinea una spiritualità di amore ed evasione che non ha bisogno di altro che non di se stesso per farsi ricordare. Noi indaghiamo da vicino come ci è possibile… il pop estivo non deve per forza passare dai format… non sempre e non totalmente, almeno…

La prima curiosità è diretta e sfacciata: perché proprio Saint-Tropez?
Chi non vorrebbe andare in un magnifico mare turchese e con la sabbia dorata o bianca? Un posto magnifico dove evadere dalla vita “classica” di tutti i giorni?

Tanti cantano e incitano alla leggerezza. Anche questo brano lo fa… secondo te perché?
Perché è bella la musica che porta alla leggerezza e all’ allegria, la musica che fa rumore e annulla situazioni “ pesanti”. Come diceva Calvino “Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”.

 

Laureata in canto e pianoforte. Dunque la melodia, l’armonia, la scrittura pregiata sono il tuo pane. Non per sminuire ma in fondo ti chiedo: anche il pop è un tornare alla semplicità delle cose?

Sicuramente anche nel pop spesso si privilegiano melodie semplici ed orecchiabili ma con questo non voglio alludere che siano “banali”. 

Un bel video ufficiale. Dov’è stato girato?

Tra Miami e Saint-Tropez mete della mia canzone.

Interviste