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Dietro le Quinte di 'Apnea': l'intervista esclusiva con Andrea Missiroli


"Apnea" è un brano che incanta e affascina, mostrando la maestria di Andrea Missiroli nell'arte della musica. L'atmosfera avvolgente che emerge dalla composizione cattura l'ascoltatore sin dalle prime note, trascinandolo in un viaggio emozionale che richiede di trattenere il respiro per esplorare appieno tutte le sensazioni che questa musica suscita. 

L'intervista esclusiva con Andrea Missiroli


Ciao Andrea, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
Ciao, grazie! Ho iniziato a suonare il pianoforte quando avevo 6 anni. Ho completato gli studi in conservatorio, ma nel frattempo ero appassionato di vari generi musicali, perciò ho cominciato a suonare altri strumenti:chitarra (punk,rock…generi che mi hanno supportato nell’adoloscenza), violino (grande passione per la musica folk-popolare), fisarmonica (stesso motivo violino). Alla fine casco sempre in piedi sul pianoforte.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Essendo varia la musica che ho sempre ascoltato, tra i miei artisti preferiti ci sono sicuramente Yann Tiersen, Tom Waits… e mi tocca aggiungere anche Bach.

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Fluida, naturale, semplice.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Essendo un pezzo strumentale comunicare un messaggio è difficile, in quanto la musica di per sé non esprime concetti, parole ma suscita emozioni. Ad ogni modo il titolo Apnea fa intendere una mancanza di respiro, che sia voluto o meno, e quando suono il brano è come se mi ricordassi che è necessario respirare, prendere le cose col giusto tempo.

Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere. 
La domanda potrebbe essere così: “Andrea, il tuo sogno più recondito?” Risponderei con fermezza “Riuscire a fare un orto decentemente”

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Ascoltate musica a tonnellate, suonate, poi ripetete queste cose tante volte.