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Simone Romano: “Se la vita fosse una serie tv, 'Dante' sarebbe la nuova stagione della mia vita”


“Dante” è un brano che parla di un amore mai vissuto, ma che, nonostante tutto, continua nel tempo con quel sorriso malinconico di chi vorrebbe di più, ma che sa bene di non poterci arrivare.
Siamo stati tutti “Dante” almeno una volta nella vita, l'amore che provava il grande poeta del 300 andava oltre le sensazioni umane rimanendo però platonico.
Amore e accettazione, quindi, sono le due parole che rappresentano al meglio il pezzo di Simone Romano, lasciando spazio a un briciolo di speranza a tutti quegli inguaribili romantici che in fondo, nonostante gli anni, ci sperano ancora.

Ciao Simone, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica? 
Ciao!! Ho 23 anni e canto da quanto ne ho 12, ho studiato tanto e suono anche vari strumenti, primi fra tutti chitarra e pianoforte.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile? 
Ascolto tanto, mi piace avere le orecchie piene di cose nuove per questo vengo influenzato da tante cose.
Sicuramente nell’ultimo periodo l’indie di Gazzelle e Frah Quintale è stato quello che mi ha ispirato molto

Tre aggettivi per definire la tua musica. 
Varia, amorevole e d’impatto

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo? Accettazione.
Voglio dimostrare alla gente che nonostante la vita non va come vorremmo che andasse dobbiamo sempre accettare tutto, anche se in fondo c’è un briciolo di malinconia, bisogna sempre avere il sorriso sulle labbra.

Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto... ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Non mi hanno mai chiesto se voglio duettare con qualcuno, sicuramente quel qualcuno sarebbe Marco Mengoni.

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Voglio che tutti quanti imparassero ad amare come ha fatto il sommo poeta.