AnairiM: intervista alla cantautrice

“Smeraldo” è un brano scritto di getto che nasce a fine aprile del 2021, quasi per gioco. Cambiando le parole di un brano già edito e molto famoso, AnairiM si accorge da subito che i suoi pensieri, o meglio i suoi sentimenti, si erano materializzati in maniera talmente pura, semplice ma allo stesso tempo profonda, ma questo testo aveva il diritto di avere una sua storia, una sua melodia e una produzione curata.

“Smeraldo” rappresenta per l'artista un momento fondamentale in cui la sua vita è cambiata (in meglio) per via di una persona molto speciale. Rappresenta tanti pensieri, tante sfumature di vissuto e sentimenti che hanno determinato una svolta.

Ciao AnairiM, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica?
Ciao, piacere! Beh, penso di poter affermare che la musica è nata insieme a me in quanto ha sempre fatto parte della mia vita, non ricordo attimo della mia vita senza musica. Considera che a soli 2 anni, guardando i programmi TV dell’epoca e le nuove personalità che si affacciavano nel mondo dello spettacolo, ho iniziato a dire “da grande voglio fare la showgirl” e, a distanza di 28 anni, non ho mai cambiato idea.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Non ho un artista che mi ha influenzato particolarmente, amo tanti generi musicali e tanti artisti diversi, ma di certo sono molto legata al Broadway musical ed essendo cresciuta negli anni ‘90 (periodo storico in cui si sono intrecciati generi molto diversi tra loro) mi sento legata ad influenze diverse e mescolate tra loro quali ad esempio: il cantautorato italiano, la musica leggera, il pop-rock internazionale, R&B, l’indie e un po’ di rap. Se poi vuoi che ti faccia il nome di un’artista che seguo molto, sia per gusto personale che per stima musicale, ti posso dire assolutamente Levante.

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Dinamica, Sincera e Colorata.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Vorrei tanto che arrivasse un messaggio d’amore ma anche di tenacia e determinazione. L’amore, nel bene o nel male, è il caposaldo della nostra vita e spesso si riservano parole e canzoni – in questo caso – solo per i momenti negativi, per gli ostacoli e le difficoltà oppure si parla delle “solite cose” che, seppur importanti, scadono spesso nella banalità perché l’amore vero è un’altra cosa, anzi: è miliardi di cose tutte insieme. E proprio per questo, ho cercato di raccontare una storia semplice, diretta ma che affronta tematiche diverse dalle solite. Che affronta, con l’Amore, problemi di un certo calibro e che li supera, non senza ostacoli o momenti di debolezza, trionfando. Vorrei dare anche un messaggio di speranza a chi aspetta delle risposte: tutto arriverà e sarà bellissimo se nei giusti tempi e nei giusti modi.

Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Beh, forse la domanda che mi farei è: “Ti senti più AnairiM o più Miriana?”
Si dice che la musica è lo specchio dell'anima ed il mio nome d’arte altro non è che il mio nome letto al contrario. Ciò vuol dire che per essere letto al contrario, non a caso, il mio nome deve essere messo davanti ad uno specchio - oggetto bello e dannato che accompagna la nostra vita e con il quale ho sempre avuto un rapporto altalenante e conflittuale, ma anche soddisfacente in base alle situazioni e all’età. Miriana è lo specchio stesso di AnairiM e viceversa. E come la musica è l'anima per l'anima, così possiamo vedere AnairiM comel'anima di Miriana. Anima vista ovviamente nel suo vero senso, come qualcosa di interiore, intimo, prezioso che nessuno può percepire e che prende forma nelle mie canzoni.

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Beh, mi viene da dire a tutti di non smettere mai di sognare perché, nonostante potrebbe sembrare una frase fatta, non esiste una vita senza sogni o obiettivi. Ed io ho imparato e sto imparando ogni giorno sulla mia pelle quanto sia difficile, sì, ma altrettanto bello e soddisfacente fare della propria vita ciò che si vuole o ciò che si sogna da sempre. Certo... ci vogliono tanti, tantissimi sacrifici, spalle larghe e un sacco di tenacia e determinazione, ma ne vale la pena. E poi vorrei invitare tutti, se vi va, a sostenermi sui social e sulle piattaforme musicali! 

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