Con "Se Tutto
Finisse Qui", i Rogue Charlie segnano una svolta significativa nella loro
carriera musicale. Questo EP, composto da sei brani che abbracciano un'ampia
gamma di emozioni e sfumature sonore, rappresenta una dichiarazione d'intenti per
una band in continua evoluzione. Le canzoni di "Se Tutto Finisse Qui"
sono una testimonianza delle esperienze di vita di ognuno dei membri della
band. Attraverso testi crudi e melodie coinvolgenti, i Rogue Charlie esplorano
le emozioni complesse e universali che accompagnano l'essere umano nel suo
cammino. Dall'ansia alla solitudine, dalla frustrazione all'angoscia, ogni
brano offre una finestra sull'anima della band, creando un legame intimo con
l'ascoltatore.
Ciao ragazzi! Cominciamo con la prima domanda: "Se Tutto Finisse
Qui" rappresenta una nuova direzione stilistica per la vostra band. Cosa
vi ha ispirato a prendere questa strada e come avete lavorato insieme per
creare un EP così personale?
Ciao a
tutti, allora appunto questo nuovo EP segna una svolta artistica dal progetto,
sono sei canzoni scritte in maniera dal tutto personale e senza troppe regole.
Sono brani spontanei, partiti da sensazioni a caldo e stati d’animo fugaci. Ci
siamo resi conto che quando si sbatte troppo la testa per qualcosa, alla fine si
arriva a odiarla. Non diciamo che non abbiamo lavorato sulle canzoni per
renderle migliori, ma la maggior parte del prodotto finito è uguale alla idea
iniziale.
Parliamo delle tematiche affrontate nelle vostre canzoni. Ansia,
solitudine, frustrazione ed angoscia sono argomenti complessi. Come avete
affrontato la scrittura e l'arrangiamento per trasmettere emotivamente queste
esperienze ai vostri ascoltatori?
In questo
EP i testi sono molto personali, raccontiamo certe nostre esperienze ed
emozioni che nel bene o nel male abbiamo affrontato in questi anni. I testi
sono stati scritti da Alessandro, il nostro frontman, però sono testi in cui
tutti i membri della band ci rientrano, inoltre anche strumentalmente abbiamo
provato a descrivere tali argomenti.
Durante la produzione di "Se Tutto Finisse Qui", avete
trascorso giornate in studio circondati da strumenti musicali e effetti. Come
questa atmosfera ha influenzato la vostra creatività e la registrazione degli
strumenti? Avete qualche aneddoto interessante da condividere riguardo al
processo di registrazione?
Essere in
studio circondati da strumenti, dalla musica e da bella gente gasata per fare
le cose al meglio possibile, sicuramente sono cose che suscitano stimoli e ti
portano anche a sperimentare o aggiungere cose nuove. Difatti in numerosi brani
abbiamo aggiunto synth, parti di chitarra o doppie voci, che neanche avevamo
mai pensato prima.
Cristopher Bacco ha svolto un ruolo chiave nella produzione dell'EP.
Come è stata la vostra collaborazione con lui e in che modo ha contribuito a
definire il suono distintivo di "Se Tutto Finisse Qui"?
Cristopher
Bacco è stato il nostro braccio e qualche volta anche la mente. Ha capito
subito quale voleva essere l’impronta sonora dell’EP e ha lavorato in modo di
ottenere ciò che volevamo. È da un paio di anni che lavoriamo con lui, e ogni
volta ci troviamo sempre molto bene.
Con le vostre vite che si evolvono, come individui e come band, quali
sono le sfide che avete affrontato durante la creazione di questo EP? C'è stata
una particolare canzone o momento che ha rappresentato una svolta significativa
nel vostro processo creativo?
Ognuno ha i
suoi impegni ed ognuno ha le sue cose. La più grande sfida è stato il tempo,
piacerebbe a tutti avere più tempo per dedicarsi meglio alla propria passione.
Sono solo sei brani ma a scriverli ci abbiamo messo quasi due anni. Come brano
che ha segnato la svolta, probabilmente è “Senza Lasciare Impronte”, un brano
che ha portato nuovi suoni, una nuova attitudine e una nuova visione
sull’arrangiamento anche.
Oltre alle tematiche personali affrontate nell'EP, quali messaggi o
emozioni sperate che il vostro pubblico riceva ascoltando "Se Tutto
Finisse Qui"? Come vi augurate che le vostre canzoni possano influenzare e
connettersi con chi vi ascolta?
Speriamo
che si percepisca la nostra passione e la nostra dedizione verso la musica. Dopotutto,
siamo cinque ragazzi comuni che lavorano e studiano come tanti altri, siamo
uniti grazie alla passione per la musica e scriviamo canzoni quasi più per noi
stessi, se dopo i brani piacciono e riescono ad emozionare ben venga.