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Monica Lazazzara: "Domani vinco io", un inno alla scoperta di sé


Monica Lazazzara torna ad emozionare con il suo nuovo singolo "Domani vinco io," un brano che si fa portavoce di una tematica universale: il difficile percorso verso l'accettazione di sé. Monica, giovane cantautrice pugliese, racconta attraverso la sua musica il coraggio di abbandonare le maschere e di affrontare le sfide interiori, offrendo un messaggio di speranza e resilienza. Influenzata da artisti come Giorgia, Elisa e Marco Mengoni, Monica ci guida in un viaggio musicale sincero ed emotivo, invitando tutti a vincere la battaglia contro i propri dubbi e incertezze.

Ciao Monica, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica?
Ciao e grazie per avermi ospitata. Mi chiamo Monica Lazazzara, sono nata il 1º dicembre del 2000, vengo da Cassano delle Murge, un paesino in provincia di Bari, Puglia.                  Al momento studio canto pop/rock, ma si può dire che io canti da sempre, ho avuto modo di iniziare ad approfondire questa mia passione all’età di 13 anni, grazie al liceo musicale e contemporaneamente studiare canto all’ associazione di musica “Al bosco sonoro” del mio paese.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Tra gli artisti che più ho ascoltato e più ho amato in assoluto ci sono Giorgia, Elisa e Marco Mengoni, ora però rimango molto affascinata, e quindi cerco sempre di “rubare” qualcosa, dallo stile di JP Cooper o Jacob Collier.

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Sincera, profonda ed emotiva.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Questo brano lo dedico a tutte le persone che, come me, vivono con una maschera per paura di sbagliare e di essere giudicati. Lo scopo è proprio quello di far capire a questa gente che, citando la canzone, “Non si vive con i se, mille domande per capire che poi non c’è un’altra donna che piange, che ride e che vive al posto mio”. Una volta capito questo concetto, sarà lunga riuscire ad accettarsi e buttarsi tutto alle spalle, ma con un po’ di pazienza, un passo alla volta, chiunque potrà vincere la lotta contro sé stessi.

Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Io mi chiederei se le scelte fatte fino ad ora siano state tutte giuste. La risposta, in quel caso sarebbe “sicuramente alcune scelte le cambierei, ma, tutto sommato, se la maggior parte delle mie scelte mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui, vorrà dire che ho fatto un buon lavoro.

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
A tutti i lettori di Cherry Press vorrei dire di smettere di creare diverse versioni di voi stessi, ma di vivere a pieno tutte le sfaccettature del proprio essere, anche se questo vorrà dire esporsi in un mondo pieno di gente pronta a giudicare e a farti a pezzi.