Oggi abbiamo il piacere di intervistare Antheal, giovane artista emergente di Cosenza, che ci presenta il suo nuovo singolo “Dammi tre parole”. Con una passione per la musica che affonda le radici nella sua infanzia e un percorso di studi che abbraccia canto e pedagogia, Antheal è pronta a condividere la sua visione artistica e i messaggi che desidera trasmettere attraverso la sua musica. Scopriamo insieme la sua storia e il significato dietro il suo nuovo brano.
Ciao Antheal, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te.
Ciao! Sono Giulia Abruzzo, in arte Antheal. Ho 24 anni e abito a Cosenza, in Calabria. Studio canto alla RC Voce Produzione e sono anche iscritta all'Università della Calabria alla facoltà di Scienze della formazione primaria.
Quando ti sei avvicinata alla musica?
Quando ero molto piccola, verso l'età di 6-7 anni, papà partì per una missione di pace all'estero e per non farmi mancare nulla ogni tanto, oltre a giocattoli, mi regalava qualche CD dei suoi cantanti preferiti. Da lì ho iniziato ad avvicinarmi al mondo della musica, trovando un posto sicuro al suo interno.
Quando ero molto piccola, verso l'età di 6-7 anni, papà partì per una missione di pace all'estero e per non farmi mancare nulla ogni tanto, oltre a giocattoli, mi regalava qualche CD dei suoi cantanti preferiti. Da lì ho iniziato ad avvicinarmi al mondo della musica, trovando un posto sicuro al suo interno.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sono molti e variopinti, quindi citerò i più importanti per la mia crescita come Laura Pausini, Veronica Lucchesi ed Elisa. In ambito internazionale attualmente mi trovo molto vicina a Chappel Roan e Sabrina Carpenter.
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Sincera, Tecnica e Equilibrata.
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Di lasciare andare il passato e non attaccarsi troppo alle persone che non permettono di crescere. Non vale la pena sprecare attimi preziosi della tua vita a rincorrere l'idea di una persona che non esiste e vive solo nei tuoi pensieri.
Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
"Chi ha disegnato la copertina del singolo?" La copertina è stata disegnata ed ideata interamente da me ed è qualcosa a cui tengo molto, poiché è l'incontro delle mie due passioni. L'ambientazione è in stile "city pop" poiché è un genere che amo e la vibe è molto da cartoni animati giapponesi stile anni '90. Tra i palazzi è possibile intravedere due figure al chiaro di luna, una ragazza in alto a destra e un ragazzo in basso a sinistra, i protagonisti della mia storia.
Ho deciso di usare uno stile "semplice" usando le silhouette per arricchire il paesaggio. Spero di poter continuare a produrre anche in futuro le mie copertine e migliorare nel processo per renderle sempre più "appealing".
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Di non arrendersi e andare avanti nonostante le difficoltà. Scrivere questo primo singolo non è stato facile ma la soddisfazione che ho ricevuto dopo averlo rilasciato è stata tanta.
Grazie per aver letto questa intervista e spero la mia canzone "Dammi tre parole" vi sia piaciuta!
Di non arrendersi e andare avanti nonostante le difficoltà. Scrivere questo primo singolo non è stato facile ma la soddisfazione che ho ricevuto dopo averlo rilasciato è stata tanta.
Grazie per aver letto questa intervista e spero la mia canzone "Dammi tre parole" vi sia piaciuta!