Con il suo nuovo singolo "Inutile," Santangelo porta alla luce uno dei temi più comuni e, al contempo, meno esplorati nelle relazioni di coppia: la monotonia. Il brano affronta il lento declino dell’intimità e della passione causato dalla routine, un argomento delicato e universale che l'artista esplora con profondità e un tocco di malinconia. Grazie a un genere pop accessibile e coinvolgente, Santangelo invita l’ascoltatore a riflettere su come abitudini e dinamiche quotidiane possano trasformare anche le relazioni più solide.
"Inutile" si distingue per la sua sincerità: il testo diretto descrive senza filtri la vita quotidiana di una coppia che si interroga sulla tenuta del proprio amore, trasmettendo emozioni di incertezza e nostalgia. Le melodie orecchiabili e il ritmo accattivante si uniscono per creare un’esperienza musicale che coinvolge, rendendo il brano universale per chiunque abbia mai sperimentato una fase di stasi in una relazione.
Abbiamo intervistato Santangelo per approfondire il suo percorso musicale e scoprire cosa c’è dietro questo nuovo singolo. Tra ispirazioni, riflessioni personali e messaggi importanti, l’artista ci ha aperto una finestra sul suo mondo interiore. Ecco cosa ci ha raccontato.
Ciao Angelo, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
Ciao
Fin da piccolo ho avuto questa enorme attrazione e curiosità verso la musica, è accaduto tutto molto naturale e da allora è solo aumentata la voglia di viverla
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Non ho mai avuto un artista che prevalesse sugli altri, ho sempre ascoltato di tutto, dai Radiohead a Baglioni a Vasco
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Vera, riflessiva e emozionante
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Parlando di una situazione comune forse un po’ a tutti, magari di riflettere su determinate circostanze prima di rovinare il rapporto
Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Ho finalmente trovato me stesso? I don’t know
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Leggete con prudenza