Default Image

Months format

Show More Text

Load More

Related Posts Widget

Article Navigation

Contact Us Form

Breaking News

Dose: “Au Revoir” è la mia verità, non un addio ma un passaggio

 

Con il nuovo singolo “Au Revoir”, Dose trasforma la fine in un nuovo inizio, raccontando la capacità di chiudere un capitolo senza perdere sé stessi. Lontano dalla malinconia, il brano è un arrivederci lucido e consapevole, un modo per salutare ciò che è stato e accogliere il cambiamento con forza e verità.

Tra introspezione e ritmo, Dose firma un pezzo che parla di esperienze vissute e di resilienza, dove ogni ferita diventa occasione di crescita. “Au Revoir” è il manifesto di chi sceglie di non rimanere intrappolato nei ricordi, ma di farne energia per guardare avanti.

In questa intervista per Cherry Press, l’artista racconta come ha trasformato il dolore in consapevolezza, quali parole del brano sente come un mantra personale e cosa lo spinge ancora oggi a credere nella propria musica.

“Au Revoir” è un addio, ma non suona triste. Quanto c’è di speranza in questo brano?
Au Revoir è un arrivederci per essere precisi, ormai certe situazioni per quanta speranza ci si possa mettere possono ricapitare in qualsiasi momento e occasione.
Il brano più che speranza, racchiude verità passate e il desiderio di non volere rivivere i momenti.

Hai trasformato esperienze negative in energia: come si impara a farlo?
Voglio essere sincero, per me non impari a farlo, arrivi a quel punto di "boom" che senti il bisogno di farlo.

C’è una frase del testo che senti come un mantra personale?
Certamente, "dare la fiducia a terzi fa a pezzi te stesso"
 
Qual è stata la reazione del tuo pubblico quando ha ascoltato per la prima volta il brano?
Una reazione un po' stranita inizialmente, ma dopo la seconda settimana il commento più comune era "manda in fissa"

Cosa ti motiva oggi a continuare a scrivere e a credere nella tua musica?
Diffondere una storia dove le persone possano ritrovare forza non sentendosi da sole.