Un po’ Funk ma anche molto di quel pop digitale senza tempo e senza geografia per quanto siamo ormai abituati ad etichettarlo inglese invece che altro. Abruzzesi all’esordio assoluto questi Headlight che firmano l’uscita e la produzione di questo “Timeline”, disco di emancipazione dall’indie italiano anche se, come troppo spesso accade, sempre molto fedele e debitore a cliché che ci arrivano dagli anni ’90 e poco oltre. Un inglese che pecca di ingenuità ma che comunque suona bene ed è coerente con il piglio main stream di un disco che, dalla sua, sa come sfornare melodie davvero accattivanti come quelle che troviamo nel singolo “This Love” arricchito dal video diretto da Giovanni Bufalini. Belle atmosfere davvero poco prevedibili da giovani firme della scena indie di periferia nostrana.
Il sound inglese/americano, ci ha influenzato da sempre, dal primo momento in cui ognuno di noi ha deciso di intraprendere questo percorso. Da un po' di tempo, ci siamo avvicinati molto al panorama musicale italiano, è un nuovo territorio che stiamo esplorando.
Sicuramente in una fase in cui siamo cresciuti musicalmente ed emotivamente. In un momento che senza ombra di dubbio accomuna tutti, in cui ognuno ha avuto modo di riflettere, pensare, riscoprirsi, fare i conti con se stesso.
Rappresenta un po’ il nostro temperamento e la fase che abbiamo attraversato durante la produzione dell'album. Con questo, non stiamo dicendo che siamo "tristi", che tutto intorno a noi è scuro. Con il tempo, molte cose diventano più chiare.