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Jack Savoretti torna con il suo nuovo album “Europiana”



A due anni dal successo di “Singing to strangers”, che ha debuttato al primo posto nella classifica UK vendendo oltre 65 milioni di copie nel mondo, e dopo il brano solidale “Andrà tutto bene”, il suo primo singolo in italiano scritto insieme ai fan, Jack Savoretti torna venerdì 25 giugno con il suo nuovo album di inediti “Europiana”. L’album, già disponibile in pre-order, è anticipato dal singolo “Who’s Hurting Who” feat. Nile Rodgers, da domani in radio e su tutte le piattaforme digitali.
 
"Europiana", inciso ad Abbey Road proprio a 90 anni dalla creazione dei mitici studios, è un album che vuole far ballare, sorridere e ricordare, caratterizzato da un sound vintage ma allo stesso tempo attuale, che vuole raccontare l’eleganza e lo stile romantico europeo, in particolare quello di Italia e Francia, ispirandosi soprattutto agli anni '60/'70.
 
Il singolo apripista “Who’s Hurting Who” dà all’ascoltatore un assaggio di queste vibes e di quello che sarà il progetto “Europiana”: un brano dal groove trascinante in cui funk, pop e dance anni Settanta si fondono insieme, e che vanta la straordinaria partecipazione del leggendario Nile Rodgers. Sullo sfondo, il racconto di un rapporto in cui entrambi i protagonisti si accorgono di non essere più compatibili e continuano a tradirsi e mentirsi a vicenda, fino a non capire più chi sta ferendo chi.
 
Il brano, così come l’album, racchiude al proprio interno un mix di suggestioni, immagini, suoni e profumi affascinanti, grazie a cui ognuno può ripercorrere la propria favola personale e lasciarsi trasportare da una musica senza tempo e confini.
 
Dopo “Singing to strangers”, che già aveva segnato una linea di demarcazione nel suo percorso artistico, Jack Savoretti torna con un progetto in cui la voglia di sperimentare e divertirsi con la sua band di sempre si sentono in ciascuna traccia. Una nuova consapevolezza già acquisita con lo scorso album e che qui viene riconfermata, una maturità che lascia però spazio alla curiosità: con “Europiana” l’artista ripercorre le radici della musica che ha lasciato il segno nei decenni passati, ma reinterpretandole in chiave moderna e personale.