Default Image

Months format

Show More Text

Load More

Related Posts Widget

Article Navigation

Contact Us Form

Breaking News

L’Euphoria di Alessandra Latino. Intervista di Cherry Press


In occasione dell’uscita del nuovo singolo dal titolo "Euphoria", oggi abbiamo il piacere di conoscere la cantautrice cosentina Alessandra Latino.

Ciao Alessandra, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica?
Ciao Cherry Press, grazie mille per l’invito!
Non ricordo un momento esatto nel quale nasce la mia passione, faccio musica da quando ne ho memoria. Ho iniziato da piccola con lo studio di pianoforte, canto e danza, e da lì non ho mai pensato di smettere, neanche per un secondo. La musica riempie da sempre le mie giornate, è una costante.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile? Chi ha contribuito a farti diventare l’Alessandra Latino che conosciamo oggi?
In realtà non mi sono mai ispirata a nessun artista in particolare, in quanto ho sempre ascoltato tutti i generi possibili, senza limitarmi a nulla. La mia musica è influenzata dai molteplici ascolti con cui sono cresciuta, per questo mi piace l’idea di poter contaminare il pop con elementi di elettronica, folk o altro genere.
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo dal titolo Euphoria?
Euphoria è una velata analogia tra amore e droga. Racconta di un amore che crea dipendenza, necessario, totalizzante, ma che in realtà potrebbe essere mera illusione, il frutto di ciò che la mente cerca e crea per colmare un bisogno.
Euphoria spiega però come questi eccessi siano precari: l’equilibrio è un falso e la realtà, che sembra sospesa, scorre invece veloce. Spesso se ne è consapevoli, ma si sceglie di rimanerne “vittima” per continuare a vivere l’adrenalina del momento, la felicità che dura pure solo un attimo.
 
Dacci tre aggettivi per definire la tua musica. 
Vera, perché mi piace raccontare verità che spero siano un po’ comuni a tutti; contaminata, perché sostengo molto l’importanza di sperimentare; autentica (o almeno spero!). 

Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere. 
Con quale artista che ha partecipato a Sanremo 2022 avresti voluto duettare nella serata delle cover? È difficile scegliere, ma probabilmente con Michele Bravi, o Rkomi o la coppia Ditonellapiaga e Rettore. 

Quali sono i tuoi prossimi progetti musicali? 
Il mio unico programma per il futuro è continuare a fare musica, con l’obiettivo di divertirmi e impegnarmi. Sto continuando a fare nuova musica e scrivere nuovi brani, che spero di presentarvi presto e che racchiuderò in un EP. 

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press? 
Più che un messaggio, è un consiglio: continuare a fare ciò che vi piace e vi rende felici. So quanto possano essere pesanti le aspettative degli altri sulle nostre spalle e quanto possa sembrare difficile realizzare il “sogno nel cassetto”, ma nulla è impossibile se ci si crede realmente. Continuate a credere in voi stessi e nei vostri istinti.