Default Image

Months format

Show More Text

Load More

Related Posts Widget

Article Navigation

Contact Us Form

Breaking News

I Freak Show presentano “Misty Soul”. L’intervista


Oggi sulle pagine di Cherry Press ospitiamo i Freak Show, band
formata da Max "Wonder" Pari (basso), Rossana Pedullà (voce), Eros Lolli (drum), Andrea Lodi (keybs) e Mattia Pirone (guitar) ma questo è il nucleo attorno al quale orbitano tanti altri amici musicisti poiché essi credono che lo scambio e la collaborazione tra artisti e i generi sia l’unica strada per produrre qualcosa di originale.
 
Abbiamo intervistato il gruppo per saperne di più sul nuovo singolo “Misty Soul”, un brano che descrive il desiderio di vivere il momento senza troppi pensieri.
 
Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine di Cherry Press! Quando nascono i Freak Show?
Ciao Cherry, i FS nascono nel 2015 a Bologna. All’inizio i componenti erano due, oggi la formazione stabile è a cinque elementi. Come accade frequentemente, nel tempo ci sono stati arrivi e partenze ma questo fa parte del gioco.
 
Chi sono i componenti del vostro gruppo?
Abbiamo (in ordine cronologico di affiliazione): Eros Lolli, batteria; Rossana Pedullà, voce; Andrea Lodi, tastiere; Mattia Pirone, chitarra. Poi c’è il sottoscritto, Max Pari al basso.
 
Perché avete scelto di chiamarvi Freak Show?
Stavamo ascoltando un programma radiofonico e, durante un momento concitato della trasmissione, il conduttore se ne uscì con: “Ma questo è un freak show!”, intendendo che i partecipanti stavano creando molta confusione e, aggiungo io, non erano neppure dei premi Nobel. Siccome all’inizio la nostra musica era soggetta a diverse influenze, che a volte sfociavano in brani piuttosto confusi, il gruppo sembrava in linea con la frase che avevamo sentito alla radio. Inoltre, la parola Freak rimanda immediatamente agli anni ‘70 che è il riferimento musicale delle nostre idee.
 
Come nascono le vostre canzoni?
Nei momenti più inaspettati: di solito, mentre si fa altro. Molte sono nate in auto o in motorino. Un paio al supermercato, mentre si fa la spesa. In quei casi, si cerca un po’ di privacy tra le melanzane e le carote per memorizzare sul telefono l’idea prima che svanisca. il che è abbastanza imbarazzante. Misty Soul, il nostro ultimo singolo, è una delle pochissime che è nata in sala prove, nella pausa tra una canzone e l’altra. Ma anche in questi casi, bisogna essere veloci nel riconoscere la potenzialità e fissare su un dispositivo qualsiasi l’idea generatrice. Poi, con più calma, si smussano gli angoli, si piallano le parti inutili ed ecco che comincia ad apparire la forma finale, come fa uno scultore.
 
Tre aggettivi per definire la vostra musica.
Groovosa: le nostre canzoni contengono sempre una robusta base ritmica.
Divertente, nel senso che, di solito, sono pezzi solari, allegri.
Rewindosa: speriamo che vi venga voglia di premere il “rewind” e riascoltare la canzone!
 
Quale messaggio volete comunicare con il nuovo singolo “Misty Soul”?
La canzone parla dell’importanza di cogliere l’attimo, la sorpresa, l’inaspettato. Quasi ogni giorno si vive almeno un momento del genere solo che, spesso, siamo troppo occupati per accorgecene.
 
Per concludere, quale messaggio volete lanciare ai lettori di Cherry Press?
Solitamente siamo allergici ai messaggi, li lasciamo volentieri ai predicatori e ai politici di professione. Però stavolta un invito lo vogliamo lanciare, a nome di tutti gli artisti: sostenete la musica dal vivo partecipando a concerti, di qualunque tipo, di qualunque artista vi trasmetta qualcosa. Vi divertirete, vi emozionerete e darete le stesse sensazioni a chi suona, sarà uno scambio bellissimo e tornerete a casa appagati, fidatevi.