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Five Hundred: quel pop ricco di un glam anni ’80


Cosa dire di fronte ad esordi così maturi e ricchi di consapevolezza. Sono i torinesi Five Hundred, trio che approda ad un’opera prima niente male anche figlia di un percorso che in questi primi anni di carriera li hanno portati su palchi importanti come il ”Fatti Sentire Festival" trasmesso il 12 agosto dello stesso anno su Rai 2. Hanno all’attivo anni di concerti su diversi palchi come Hiroshima Mon Amour, Gru Village Festival e Ariston di Sanremo, con la partecipazione a Casa Sanremo e Sanremo Rock… ma oggi con “Romantici” confermano un sound davvero ricco di fascino, quel dance-floor cucito su stilemi anni ’80, anche ampiamente accolti dal look di scena. E noi ci facciamo prendere dal ritmo di una lunga storia d’amore…

Il passato: una scelta estetica di arrangiamento o un modo preciso in cui ritrovarsi?
Il passato, nel nostro caso, è stato una riscoperta ed effettivamente un mondo in cui ritrovarsi. Anche se è abbastanza ovvio che la bellezza degli arrangiamenti e dei suoni del passato è stata una grandissima ispirazione per tutto l’album, visti i nostri ascolti e le nostre influenze.

Si balla dentro questo disco: il tempo che viviamo richiede leggerezza e ritmo secondo voi?
Assolutamente no. Noi siamo grandissimi fan degli equilibri perciò i momenti di leggerezza e ritmo è giusto viverli perché aiutano, ma devono essere controbilanciati da grandi periodi di profondità e lavoro su se stessi. Anche perché se no, si vive per metà.

 
E della pandemia che cosa si porta dietro “Romantici”? 
Indubbiamente, si porta dietro molti errori che ci hanno insegnato tanto e che siamo riusciti a evitare in questo nostro ultimo lavoro, e in più una grande ricerca del sound e del progetto artistico in generale. 

E che antica è questa parola: romantici… per voi che significa? 
“Romantici” per noi è semplicemente un modo per ricordarci che l’emozioni vere esistono ancora, nonostante mille tecnologie e mille altre cose che si mettono in mezzo. La paura, l’amore, la felicità…tutte sensazioni belle in quanto pure.