In questa intervista, Giulio ci parlerà del suo nuovo singolo "Pace". Questa canzone è una dolce dichiarazione d'amore, un messaggio di serenità e forza in una storia condivisa tra due persone speciali. Scopriremo cosa ha ispirato il cantautore a creare questo brano e cosa significa per lui.
Ciao Giulio, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
Mi sono avvicinato alla musica quando avevo 6 anni, in particolare ho amato fin da subito il pianoforte, che ho studiato per i successivi 13 anni. Durante l’adolescenza ho imparato a cantare e poi è arrivata la necessità di scrivere. Da quel momento non ricordo giorno in cui io non apra il mio quadernetto dei testi. Avendo iniziato da molto piccolo, sono cresciuto con la musica e la musica è cresciuta con me fino a diventare non solo un obiettivo ma un’esigenza quotidiana.
Mi sono avvicinato alla musica quando avevo 6 anni, in particolare ho amato fin da subito il pianoforte, che ho studiato per i successivi 13 anni. Durante l’adolescenza ho imparato a cantare e poi è arrivata la necessità di scrivere. Da quel momento non ricordo giorno in cui io non apra il mio quadernetto dei testi. Avendo iniziato da molto piccolo, sono cresciuto con la musica e la musica è cresciuta con me fino a diventare non solo un obiettivo ma un’esigenza quotidiana.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Ho sempre ascoltato i grandi cantautori italiani, Battisti, Dalla e De Gregori e, più contemporaneo, Brunori Sas, per ispirarmi dal punto di vista della scrittura. Invece per gli arrangiamenti e le melodie ascolto quello che mi piace, classico zapping a random su Spotify fino a che non trovo qualcosa che mi incolla.
Ho sempre ascoltato i grandi cantautori italiani, Battisti, Dalla e De Gregori e, più contemporaneo, Brunori Sas, per ispirarmi dal punto di vista della scrittura. Invece per gli arrangiamenti e le melodie ascolto quello che mi piace, classico zapping a random su Spotify fino a che non trovo qualcosa che mi incolla.
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Sincera
Coraggiosa
Vulnerabile
Sincera
Coraggiosa
Vulnerabile
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Il mio nuovo singolo parla di amore, in maniera autobiografica e non. Parla di come ci si sente ad essere qualcosa di importante per qualcun altro e di quanto sia difficile abbattere le nostre stesse barriere, accettando il fatto che davanti alla persona che amiamo ci si possa sentire vulnerabili.
Il mio nuovo singolo parla di amore, in maniera autobiografica e non. Parla di come ci si sente ad essere qualcosa di importante per qualcun altro e di quanto sia difficile abbattere le nostre stesse barriere, accettando il fatto che davanti alla persona che amiamo ci si possa sentire vulnerabili.
Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Avrei sempre voluto che mi chiedessero quanto è importante per me la mia musica. Può sembrare una domanda banale ma forse non sarei riuscito a rispondere completamente. Penso che non riuscirei a spiegare quanto io tenga a ciò che non è semplicemente la mia passione ma ciò che mi rappresenta come artista e soprattutto come persona. Per me è come una connessione viscerale con la mia anima.
Avrei sempre voluto che mi chiedessero quanto è importante per me la mia musica. Può sembrare una domanda banale ma forse non sarei riuscito a rispondere completamente. Penso che non riuscirei a spiegare quanto io tenga a ciò che non è semplicemente la mia passione ma ciò che mi rappresenta come artista e soprattutto come persona. Per me è come una connessione viscerale con la mia anima.
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Ai lettori di Cherry Press vorrei dire che il miglior modo per sconfiggere le proprie paure è la sincerità, con se stessi e con gli altri. Non c’è niente che può abbatterci se cerchiamo di essere sinceri con quello che sentiamo e chiediamo aiuto ammettendo che qualcosa possa essere un ostacolo per noi.
Ai lettori di Cherry Press vorrei dire che il miglior modo per sconfiggere le proprie paure è la sincerità, con se stessi e con gli altri. Non c’è niente che può abbatterci se cerchiamo di essere sinceri con quello che sentiamo e chiediamo aiuto ammettendo che qualcosa possa essere un ostacolo per noi.
