Serena Imbrogno ha 16 anni e vive a Zumpano, in provincia di Cosenza. Attualmente frequenta il terzo anno di Liceo Classico. Studia canto dall’età di 8 anni presso la RC Voce Produzione di Cecilia Cesario e Rosario Canale e da poco ha iniziato un percorso di scrittura.
Nella vita le piacerebbe fare musica e diventare una professionista del settore sperando che la sua musica possa arrivare nel profondo di chi l'ascolta.
Ciao Serena, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica?
Ciao! La mia passione per la musica nasce da bambina, nasce un po’ per caso poiché in famiglia nessuno si era affacciato al mondo della musica quindi scoprii da sola questo mondo. Ascoltavo musica costantemente e ci canticchiavo sopra, decisi di fare una prova in una scuola di canto e da quel momento la musica è diventata il motore della mia vita.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sono molto affezionata alla vecchia scuola quindi al cantautorato italiano con artisti come Battisti, Fossati, Dalla, Pino Daniele, De Andrè e moltissimi altri. Della nuova generazione invece ammiro moltissimi artisti come Madame, Marracash, Venerus, Calcutta, Lazza e tanti altri.
Tre aggettivi per definire la tua musica
Definirei la mia musica con questi aggettivi: Originale, reale ed emozionante.
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
“VABBÈ” racconta una situazione complicata fra due persone che si sono allontanate ma che sanno che tra di loro non è finita del tutto. Con questo voglio dire che nonostante le complicazioni i rapporti possono comunque rimanere intatti e tra le persone può rimanere una certa simpatia senza rimpianti e rancori così da vivere in serenità.
Adesso è arrivato il momento di porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Mi sarebbe piaciuto ricevere una domanda del tipo: “Pensi che la tua musica possa emergere davvero nel panorama musicale italiano?” Come risposta avrei dato: “Credo nella mia musica e nel potenziale che è in me più di ogni altra cosa, quindi si, penso che potrebbe succede che la mia musica emerga nel panorama musicale italiano soprattutto grazie alla mia determinazione e forza di volontà.”
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Ai lettori di Cherry Press voglio dire che nella mia arte è contenuta tanta emozione e tanta bellezza, non sono molto brava con le parole ma tutto ciò che ho da dire è contenuto nella mia musica. Spero che tutte le mie emozioni possano arrivare a più persone possibili!
