Con il suo nuovo singolo “Le monde ne sait pas”, Magaia invita il pubblico a lasciarsi trasportare dalla musica senza pregiudizi, lanciando un messaggio di autenticità e libertà. Fin da bambina, l'artista ha avuto un legame profondo con la musica, iniziando a cantare a 9 anni in una famiglia di musicisti. Cresciuta con le influenze di icone come Mina e Adriano Celentano, e in seguito ispirata da artisti internazionali come Beyoncé, Shakira e Dua Lipa, Magaia ha sviluppato uno stile unico, definito da leggerezza, nostalgia e spensieratezza.
Il mio approccio alla musica è iniziato a soli 3 anni quando per la prima volta ho calcato un palcoscenico danzando. Crescendo poi in una famiglia di musicisti è sempre stata una componente fondamentale nella mia crescita. A 9 anni ho iniziato a cantare e da quel giorno non ho mai smesso di farlo
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Grazie a mio nonno che mi portava a fare delle lunghe passeggiate in macchina ascoltavo Mina e Adriano Celentano. Crescendo poi mi sono avvicinata al mondo di Beyoncé, shakira, dua lipa e credo siano state fondamentali per ricercare il mio vero stile.
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Leggera, nostalgica, spensierata
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Il mio è un invito a lasciarsi andare a non pensare troppo al giudizio dell’altro, essere sé stessi senza troppe pretese o pregiudizi. Non siamo perfetti e non lo saremo mai e soprattutto dobbiamo rassegnarci all’idea che non potremmo mai piacere a tutti
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Lettori di Cherry Press ascoltate il mio nuovo singolo, ascoltate la musica e lasciatevi trasportare dalle emozioni che essa stessa vi suscita. Perché la vera domanda è che mondo sarebbe senza musica?