In un panorama musicale che spesso parla d’amore in termini romantici o conflittuali, Sara Mali sorprende con una delicata dichiarazione d’amore incondizionato. Il suo nuovo singolo, “Senza Dire Niente”, è un brano intimo e toccante dedicato a suo figlio, in cui l’artista racconta l’emozione di diventare madre, la scoperta quotidiana di un legame che cresce in silenzio, ma che riempie ogni spazio.
In questa intervista, Sara ci accompagna dentro il suo universo emotivo, tra parole non dette e gesti che valgono più di mille dichiarazioni.
"Senza dire niente” nasce da un'esperienza profondamente personale. Qual è stata l'emozione più forte che hai provato scrivendolo?
La sensazione più forte è stata la gratitudine. Scrivendo ho realizzato quanto l’arrivo di mio figlio abbia cambiato la mia vita, riempiendola di un amore che non avevo mai conosciuto prima. Ogni parola nasceva da un’emozione pura, che non riuscivo a contenere. Un’emozione che mi travolge ancora oggi: la meraviglia. Mentre scrivevo sentivo di avere davanti agli occhi un piccolo miracolo, e ogni parola nasceva dalla gratitudine e dall’amore immenso che provo per Ethan, mio figlio.
Come cambia il tuo rapporto con la musica da quando sei diventata madre?
La musica è sempre stata un rifugio, ma da quando sono mamma è diventata anche un ponte. È il modo in cui posso raccontare a mio figlio quello che provo per lui, anche quando le parole non bastano.
C'è una frase del brano che senti più tua e che ti emoziona ancora ogni volta?
“Tu piccolo miracolo risplendi sempre, insegnami l’amore senza dire niente.” Ogni volta che la canto mi emoziono, la voce mi trema, perché sento tutta la profondità del legame che ho con lui.
Hai pensato a come racconterai questa canzone a tuo figlio tra qualche anno?
Sì, gliela farò ascoltare e gli dirò che è nata sentendo i suoi calci nella pancia, ammirando i suoi occhi e i suoi sorrisi. Vorrei che sapesse che in ogni verso c’è un pezzo del nostro legame.
Se potessi scrivere un messaggio alla “te” di qualche anno fa, quale sarebbe?
Le direi: “Non avere paura, l’amore che cerchi ti troverà quando meno te lo aspetti, negli occhi di tuo figlio.”