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La Rai ricorda Leonardo Sciascia

Un narratore capace di anticipare, nella finzione, la logica spietata del crimine, un intellettuale lucido, con un senso più profondo della giustizia, contro ogni ipocrisia del potere. E, probabilmente, il primo a raccontare cosa fosse la mafia. Ma anche un politico tenace, scomodo, deciso a impegnarsi in prima persona per gettare luce sulle trame nere della storia. Tutto questo è stato Leonardo Sciascia al quale, a 100 anni dalla nascita - venerdì 8 gennaio - Rai dedica un palinsesto speciale su reti e testate per approfondire la figura e l’opera dello scrittore nato a Racalmuto, in provincia di Agrigento.

L’omaggio si apre venerdì su Rai Storia con “Il giorno e la Storia”, in onda alle 00.10 e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00, 20.10, che ospita il commento di Mario Sechi, direttore dell’Agi ed editorialista della settimana.

Dalle 6.45 su Rai1 anche Uno Mattina dedica uno spazio al ricordo del grande scrittore, come pure "I Fatti Vostri" su Rai2.

Nel pomeriggio, alle 14.00 Rai Movie propone il film di Francesco Rosi “Cadaveri eccellenti” tratto dal romanzo di Sciascia "Il contesto" e interpretato da Lino Ventura, Max Von Sydow e Fernando Rey. Il film - due David, un Globo d'Oro e una Grolla d'Oro nel 1976 – racconta le indagini del commissario Rogas che indaga su un omicida che ha nel mirino la Magistratura.

Alle 16.00 ancora Rai Storia ne propone un ritratto in “Tablet. Leonardo Sciascia, se la memoria ha futuro”. Lo speciale ne ripercorre la vita e il pensiero dagli anni del fascismo al dopoguerra, dai primi romanzi che raccontano la mafia agli italiani agli editoriali corrosivi e scomodi del Corriere, fino alle polemiche sull’antimafia e alle grandi battaglie intellettuali per una giustizia giusta. L’omaggio di Rai Cultura, poi, è completato sabato 9 gennaio alle 21.10 dal film di Elio Petri con Gian Maria Volonté, Irene Papas, Gabriele Ferzetti, Mario Scaccia, Salvo Randone, Leopoldo Trieste “A ciascuno il suo”, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Sciascia; mentre lunedì 25 gennaio alle 20.45 su Rai5 “Visioni” gli dedica una puntata monografica.

Per l’informazione tutte le testate Rai daranno spazio alla ricorrenza e, in particolare, la Tgr Sicilia – dopo un primo servizio andato in onda lunedì 4 gennaio alle 14.00 – nelle edizioni di venerdì 8 gennaio lo ricorderà con un’intervista al nipote. Anche RaiNews24 celebrerà l’anniversario nel corso della giornata, con ospiti, servizi, approfondimenti e collegamenti: alle 10.45 con l’attore e regista Fabrizio Catalano, nipote di Sciascia, e alle 12.45 con il professor Paolo Squillacioti, curatore dell’opera dello scrittore pubblicata da Adelphi. Alle 14.40, inoltre, sarà trasmesso un reportage da Racalmuto all’interno della rubrica settimanale “Tuttifrutti”.

Per la radio, Radio3 ricorderà lo scrittore Leonardo Sciascia, dalle 15.00 a “Fahrenheit”, ancora con Paolo Squillacioti e con il critico letterario Marcello Benfante.

Alle 19.00 “Hollywood Party ripercorrerà il rapporto appassionato tra Leonardo Sciascia e il cinema partendo dai film tratti dai suoi romanzi e da “Questo non è un racconto”, una raccolta di rari scritti sul cinema appena pubblicato da Adelphi e curata da Paolo Squillacioti. Ospite della diretta sarà il regista Gianni Amelio che nel 1990 ha diretto “Porte aperte”, film tratto dall'omonimo romanzo di Sciascia in cui si racconta la vicenda di un giudice e di un condannato a morte nella Palermo fascista. Sabato 9 gennaio, alle 14.30, “Vite che non sono la tua” parlerà dello scrittore siciliano con il critico Goffredo Fofi, mentre domenica 10 gennaio alle 10.45 andrà in onda una puntata de “La lingua batte” dal titolo “Le parole di Sciascia” in cui saranno ospiti il critico letterario dell’Università di Catania Antonio Di Grado che dirige per volontà di Leonardo Sciascia la fondazione intitolata allo scrittore e la linguista Marina Castiglione dell’Università di Palermo. Ci saranno anche le testimonianze siciliane della scrittrice Nadia Terranova e degli artisti Colapesce e Dimartino. Sempre domenica, alle ore 15.00, durante la trasmissione “Zazà” da Napoli, a parlare di Sciascia ci saranno Giorgio Pinotti e Felice Cavallaro.

L’omaggio allo scrittore sarà anche sul web e la piattaforma RaiPlay ospiterà in esclusiva il documentario inedito “Sciascia, la letteratura contro il potere”, realizzato dalla Direzione Rai Teche, in cui lo scrittore e critico letterario Massimo Onofri presenta al pubblico il suo complesso mondo. Il documentario arricchisce l’antologia “Sciascia, l’impegno della ragione”, disponibile in esclusiva su RaiPlay, che attraverso un’ampia raccolta degli interventi televisivi di Sciascia permette al pubblico di ripercorrere il pensiero e le opere dell’autore. Il documentario inedito e l’antologia saranno promossi durante la giornata con lanci dedicati sia all’homepage RaiPlay - in particolare nella sezione “Da non perdere” - sia in “Learning”, “Documentari” e “Teche Rai”.

Anche il sito di Rai Cultura, infine, dedica a Sciascia (www.raicultura.it/speciali/leonardosciascia/) uno speciale ricco di filmati d’epoca, letture d’autore, approfondimenti sulla sua produzione e sulla sua esperienza in politica. Contribuiscono a comporre il ritratto di questo straordinario intellettuale le testimonianze di Antonio Sellerio, Gesualdo Bufalino, Tullio De Mauro, Matteo Collura, e il ricordo di un altro nipote, lo scrittore Vito Catalano.