Arriva la finalissima del Meeting Music Contest. L’appuntamento come detto è per mercoledì 25 agosto alle 21.30 in Arena Lido in zona Rimini Darsena. La serata sarà condotta da Lorenzo Baglioni, che insieme a una giuria di esperti e artisti come Lorenzo Baglioni Erica Mou, N.A.I.P., Federico Mecozzi, Max Monti e da altre figure di spicco della canzone e del giornalismo musicale italiano, valuterà le performance dei finalisti e designerà il vincitore della manifestazione. Meeting Music Contest è il contest che nasce dalla sinergia tra Meeting Rimini e il Mei-Meeting delle Etichette indipendenti di Faenza e che ha totalizzato 137 artisti partecipanti. Un concorso musicale dedicato alla canzone d’autore rivolto a giovani artisti e band desiderose di mettersi in gioco, di esibirsi sul prestigioso palco del Meeting di Rimini e di aggiudicarsi gli importanti premi in palio. La direzione artistica del Meeting di Rimini e del Mei selezionerà i semifinalisti che si esibiranno in venti dal 20 al 23 agosto sulle piscine del Meeting. I sei artisti finalisti si contenderanno la vittoria nella serata finale del 25 agosto in Piazza Tre Martiri a Rimini.
Di grande rilievo i premi in palio per i vincitori: la registrazione del proprio singolo in studio Sonos di Maffucci Music, la stampa del CD a cura di MEI e AMG Disk, la distribuzione digitale MEIDigital e un’audizione presso i Produttori Indipendenti Picicca, Maffucci e altri. A questo già consistente pacchetto si aggiungono la disponibilità dell’Ufficio Stampa L’Altoparlante e promo radio fino a fine anno dalla vittoria del contest, l’esibizione live al Festival MEI di Faenza, che si terrà dal 1 al 3 ottobre, – dulcis in fundo – una chitarra Tanglewood dal valore di 500 euro. È poi previsto un Premio Speciale de La Grande Onda per la registrazione e distribuzione del Miglior Brano Urban (Hip Hop, R’n’B, Rap, Trap) tra tutti i partecipanti. Il brano sarà selezionato dallo staff de La Grande Onda, label indipendente fondata da Piotta, noto rapper italiano e autore della colonna sonora dell’ultima serie di Suburra.
Erano stati annunciati altri premi, e così è stato: la Parodoi Dischi in questi giorni ha offerto ai vincitori la realizzazione di un EP nel loro studio di produzione artistica, situato presso Frascati, con macchine vintage: premio consistente, pari a cinque giorni di registrazioni più due giorni di mixaggio.
Nella conferenza stampa di presentazione che si è tenuta venerdì 13 agosto alle 12.00 al MIER Bistrot di Rimini il programma degli spettacoli è stato presentato da Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, Giampiero Piscaglia, assessore alla Cultura del Comune di Rimini, Otello Cenci, responsabile dipartimento Spettacoli Meeting Rimini e Giordano Sangiorgi, fondatore e patron del MEI – Meeting degli Indipendenti di Faenza.
«Il Meeting Music Contest si inserisce positivamente nel percorso di valorizzazione degli artisti emergenti che da sempre percorre il Mei», spiega Giordano Sangiorgi, «in questo caso va sottolineato il particolare successo del contest che, pur con un tema specifico, ha racconto ben 137 adesioni. Contest come quello di Rimini sono un grande valore aggiunto per intercettare le nuove realtà emergenti nella musica giovanile, che ben presto potrebbero diventare grandi artisti. Lo dico perché la qualità media delle proposte pervenute al Meeting Music Contest è alta, com’è in genere adesso la qualità degli artisti emergenti del nostro paese, che possono transitare direttamente sui grandi canali media, perché dimostrano una qualità musicale altissima, in questo caso poi parliamo anche della qualità dei testi, e quindi è ancora più interessante».
«Il Meeting Music Contest si inserisce positivamente nel percorso di valorizzazione degli artisti emergenti che da sempre percorre il Mei», spiega Giordano Sangiorgi, «in questo caso va sottolineato il particolare successo del contest che, pur con un tema specifico, ha racconto ben 137 adesioni. Contest come quello di Rimini sono un grande valore aggiunto per intercettare le nuove realtà emergenti nella musica giovanile, che ben presto potrebbero diventare grandi artisti. Lo dico perché la qualità media delle proposte pervenute al Meeting Music Contest è alta, com’è in genere adesso la qualità degli artisti emergenti del nostro paese, che possono transitare direttamente sui grandi canali media, perché dimostrano una qualità musicale altissima, in questo caso poi parliamo anche della qualità dei testi, e quindi è ancora più interessante».