.jpg)
E’ disponibile dal 10 giugno in radio, “belgio” il nuovo singolo di ASHES. Il pezzo, scritto insieme a Marco Bisceglie, Cristiano Paolucci ed Eugenio Grilli, è stato arrangiato da Dark Svrikatez per Cantieri Sonori, sotto la direzione artistica di Marco Canigiula e del management Valeria Leo. La nostra intervista.
Ciao, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica?
Ciao! Amo la musica da quando sono piccola. Il primo strumento che ho imparato è stato il violino, poi sono passata alla chitarra da autodidatta e ho iniziato a studiare seriamente canto.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sicuramente Taylor Swift e al momento ascolto molto Mobrici e l’indie italiano. Mi piace variare coi generi per poter prendere ispirazione da più fonti possibili!
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Nostalgica, relatable e coinvolgente.
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
belgio parla del coraggio che ci vuole per lasciarsi alle spalle una relazione che non ci fa del bene. Non è una scelta facile da fare, soprattutto quando si è affezionati, ma è necessario sapersi mettere al primo posto in questi casi.
Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Beh, nessuno mi ha mai chiesto cosa farei se non facessi musica: probabilmente la barista in qualche cafè!
Ciao! Amo la musica da quando sono piccola. Il primo strumento che ho imparato è stato il violino, poi sono passata alla chitarra da autodidatta e ho iniziato a studiare seriamente canto.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sicuramente Taylor Swift e al momento ascolto molto Mobrici e l’indie italiano. Mi piace variare coi generi per poter prendere ispirazione da più fonti possibili!
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Nostalgica, relatable e coinvolgente.
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
belgio parla del coraggio che ci vuole per lasciarsi alle spalle una relazione che non ci fa del bene. Non è una scelta facile da fare, soprattutto quando si è affezionati, ma è necessario sapersi mettere al primo posto in questi casi.
Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Beh, nessuno mi ha mai chiesto cosa farei se non facessi musica: probabilmente la barista in qualche cafè!
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Continuiamo a supportare gli artisti emergenti e la scena live, che ce n’è bisogno!
Continuiamo a supportare gli artisti emergenti e la scena live, che ce n’è bisogno!
