Default Image

Months format

Show More Text

Load More

Related Posts Widget

Article Navigation

Contact Us Form

Breaking News

Giantheo: dopo l’America arriva il romanticismo


Li avevamo ampiamente accolti nel loro ritorno con un brano come “Uni Verso” anche ricco di un bel video dal forte sapore americano. Oggi invece celebriamo il nuovo singolo che accorcia le distanze per il disco di inediti e lo fa con un sapore fantastico e fantasioso, nell’immaginario piratesco ma anche di un romanticismo d’amore degno delle grandi hit pop d’autore. Tornano in radio i Giantheo e lo fanno con “Mar Profondo”, pittura viva della nostalgia e del sentire la vita, un’estate finita, l’inverno che ricopre e lascia spazio libero ai pensieri di rimestare le cose. E noi indaghiamo… con un fare romantico ma neanche tanto…
 
Tra rap e pop devo dire che avete dimostrato una sensibilità davvero affascinante. Forse abituati alle belle hit ci ha sorpreso in qualche modo. Possiamo dire che è una bella chiave di lettura nuova per voi?
Più che una lettura nuova per noi nei nostri lavori anche quelli storici abbiamo sempre usato questo connubio, l’unica differenza in sintesi è che nel mondo musicale il progetto deve contenere sia Musica e testo con un filone emozionante che un ufficio stampa che sia in grado di promuovere al meglio essendo la musica un prodotto a tutti gli effetti. Oggi possiamo dire che abbiamo entrambe.
 
Nel nuovo disco? Esisterà un leitmotiv che legherà i brani a se?
Nascendo da la penna di Mateo e la Musica di Giancarlo si possiamo dire di si che le tracce avranno una linea che unirà, ma non vogliamo anticipare troppo. Attendiamo il giudizio degli ascoltatori.

 

E dopo “Uni Verso” anche qui leggiamo una bella nostalgia a corredo, anzi portante… insomma è tempo di guardarsi indietro?
Ma “Uni Verso” nasce dall’immaginario di una storia d’amore negli anni 60 americani, il nuovo singolo tende più al cantautorato italiano quello che dal canto nostro manca da troppo tempo, come dico la penna la usano tutti ma il saper scrivere è cosa rara.

Suoni acustici o suoni digitali? Un dualismo che investe anche questo video, tra scene reale e grafiche animate…
Quasi la totalità dei nostri brani è suonata con strumenti veri i campioni di studio hanno la loro magia ma mancano di contestualizzazione certa nel senso che sono adattabili ma mancano di una creatività fondamentale. Quindi li inseriamo solo se necessari nel complesso del brano.

A quando il disco allora?
L’album è pronto stiamo valutando solo l’andamento del mercato. Spero presto per non aggiungere scaramanzia…