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Annaly svela la sua anima con "AzzurroMare". Intervista

 

Benvenuti all'intervista esclusiva con Annaly, la brillante artista dietro il nuovo singolo "AzzurroMare". Questo brano uptempo, intriso di nostalgia e malinconia, ci porta in un viaggio emotivo che esplora il desiderio di ritrovarsi, anche solo per un fugace attimo, e l'incrollabile necessità di esplorare il proprio io, senza barriere spaziali o temporali. "AzzurroMare" non è solo un punto di arrivo nel percorso musicale di Annaly, ma rappresenta anche un nuovo inizio, un'ulteriore evoluzione nell'espressione artistica di questa talentuosa cantautrice. Attraverso questa intervista, scopriremo i segreti dietro la creazione di questo singolo e il percorso che ha condotto l'artista fino a questo punto.

Ciao Annaly, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica?
La musica ha sempre fatto parte della mia vita. Non c'è un momento specifico che segna il mio interesse per il mondo musicale e tutto ciò che ad esso è collegato. Però posso dire che ho iniziato ad approfondirne le conoscenze e le competenze durante gli anni dell'adolescenza.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sicuramente il primo amore è stato il Soul & Rhythm'n'blues e tutti gli artisti della scia Motown, in primis Aretha Franklin.
Da lì si è aperto un mondo che spazia dal funky, all'acid jazz, al r'n'b' : Incognito, Dirotta Su Cuba, Jamiroquai, Sade, Alicia Keys e tantissimi altri artisti. E poi i grandi cantautori italiani: fra tutti Pino Daniele.

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Emozionale, avvolgente, a tratti malinconica

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Intanto che non è mai troppo tardi per realizzare quello in cui si crede. E poi AzzurroMare racconta  l'esperienza di chi si cerca, perchè sta bene con l'altro/a, anche solo per un ritaglio di tempo in questa vita frenetica, e quel momento, condiviso, può durare davvero un tempo infinito. Come quando guardi il mare e ti sembra che quella distesa d'acqua non abbia mai fine.
Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere. 
Questa è difficile, vediamo... "La felicità esiste davvero?" E io ti rispondo: "esistono le persone felici,quelle capaci di realizzare i propri sogni".

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Amici, da quanto tempo volete fare "quella cosa", sì, "proprio quella" a cui pensate da giorni, mesi, anni?
E' arrivato il momento di rimboccarsi le maniche ed iniziare : il resto verrà da sè e sarà bellissimo!