Dal sodalizio artistico delle associazioni
culturali Al Centro delle Arti
(Presidente Virginia Maresca) e Scena Sperimentale Gennaro Vitiello
(Presidente Cordelia Vitiello, figlia del noto regista torrese Gennaro
Vitiello), si è pensato di realizzare un cartellone teatrale, negli spazi
dell’Associazione La Giostra. Si tratta di una rosa di dieci spettacoli, con la
direzione artistica del regista e sceneggiatore Salvatore Formisano.
L’idea di realizzare un cartellone teatrale
- che gode del patrocinio morale del Comune di Torre del Greco - ha come obiettivo
principale, quello di voler avvicinare quante più persone al teatro, in
particolar modo i giovani. Nel rispetto di una città culturalmente radicata
nell’arte, si è voluto puntare ad un cartellone di grande qualità artistica che
contiene spettacoli comici, drammatici e musicali.
«Questo progetto – commenta il direttore artistico
Salvatore Formisano - costituisce l’inizio di un percorso artistico e
culturale che approda a Torre del Greco. L’iniziativa nasce seguendo un
concetto del regista torrese Gennaro Vitiello: “portare il teatro nelle
periferie”, lontano dalle grandi ribalte, ma più vicino alla gente. La rassegna
teatrale vuole essere lo strumento che s’interpone al genere più comune, e
comunque affascinante, della commedia popolare. Noi pensiamo al cosiddetto
“teatro altro”, quello dei nuovi linguaggi senza omettere la tradizione
popolare. Questo il motivo che ci ha spronati a creare un cartellone attento
nelle scelte, fedele all’arte del teatro, e che abbracci le inclinazioni dello
spettatore. Lo spazio del Centro Culturale “La Giostra” è e sarà un luogo di
unione, la frequentazione per chi ama l’arte e la cultura, a partire dai giovani
attraverso laboratori teatrali gratuiti, e ancora spronando i diversamente
abili a cimentarsi attori attraverso laboratori a loro dedicati, questa la
missione portata avanti dalle Associazione “Scena Sperimentale Gennaro
Vitiello” e “Al Centro delle arti».
«Sono contenta di omaggiare la figura di
mio padre Gennaro – dichiara Cordelia Vitiello - promuovendo questo tipo di
iniziative a Torre del Greco. Negli anni ‘80 nasceva la Sperimentazione
teatrale nel Teatro nel Garage. Fu proprio lui ad aprire quello spazio, ed è
particolarmente importante per me aver contribuito ad un lavoro di squadra nel
presentare non solo un cartellone artistico, ma di partecipare alla
realizzazione di eventi culturali che prenderanno vita presso lo spazio La
Giostra nei prossimi mesi».
La stagione teatrale 2023/2024 del Teatro
La Giostra prende il via il 4 novembre con lo spettacolo Vedovi in
cerca di Pensionante, una divertentissima opera in due atti con
gli attori partenopei Giovanni Caso e Giampietro Ianneo, che cura
anche la regia.
Il 9 dicembre sarà la volta di Marammé
di Rosario Salvati, con Sasà Trapanese per la regia di Gigi Savoia. Uno
spettacolo di prosa in cui il protagonista Marammé, un uomo, una figura evocata
forse dal suo stesso passato di cui ricorda ogni suono, ogni voce, ogni
istante, parla ai suoi fantasmi, rivive il suo dramma, ovvero l’uccisione del
fratello Giacomino – piegatosi alla malavita dei vicoli – a cui assiste non
visto e di cui non rivelerà mai gli assassini.
Il 6 e 7 gennaio 2024
sul palcoscenico del teatro torrese, i musicisti Claudio De Bartolomeis e Diana
Ronca si esibiranno nello spettacolo musicale Napoli era ora, un
viaggio musicale di canzoni classiche napoletane, con chitarra, mandolino e
voce.
Il 20 e 21
gennaio andrà in scena Mamma. Piccole
tragedie minimali di Annibale Ruccello, con Antonella
Morea, regia di Gerardo D’Andrea. Quattro brevi atti unici (“Le fiabe”,
“Maria di Carmelo”, “Mal di denti” e “La telefonata”), in cui si evidenziano diverse
tipologie della figura materna, una sola delle quali incarna il difficile
compito di madre, mentre le altre sono mamme “diverse”, gelide, prese solo dal
loro apparire.
Ad andare in scena il 10 e 11 febbraio sarà
Roberto Capasso con Pacchiello. Il protagonista è un usuraio che ricorda molto da vicino
l’antieroe shakespeariano per eccellenza, quel Riccardo III deforme, disabile,
frustrato che per entrare in contatto con la società che lo rifiuta, sceglie la
strada del potere, del ricatto, della sopraffazione. L’usuraio Pacchiello,
infatti, non ha altro modo per vivere nel mondo che contagiarlo con la sua
lordura.
Il 24 e 25 febbraio sarà la volta di Conversazione
con Dio, drammaturgia e regia di e con Rodolfo Fornario, con Antonella Quaranta
e
Giacomo D’Agostino. Conversazioni
con Dio è un estratto di uno spettacolo scritto da Rodolfo Fornario un po’di
anni fa. Lo spettacolo consisteva, all’origine, di nove conversazioni, in
realtà monologhi, con l’Interlocutore silente per eccellenza, Dio. Da questo spettacolo
sono stati tratti tre monologhi: So’arrivato, Brutta e Gerardo Esposito.
Il 9 e 10 marzo Stefano Ariota porta
in scena Gran gala…nteria. Un
genere di spettacolo musicale definito teatro di canzone ironico/nostalgico.
Uno spettacolo questo, per ricordare i fasti della radio e della televisione
italiana. Tutti, chi più chi meno, a seconda della generazione d’appartenenza,
subiamo.
Il 23 e 24 marzo Francesco
Rivieccio presenta Non dovevo essere io. Un angelo custode, dalla lunga carriera di quarant’anni,
si ritrova a proteggere un giovane attore di teatro, scoprendo cose che in vita
non avrebbe nemmeno immaginato.
La Compagnia
del Teatro La Giostra presenterà uno suo spettacolo, il 13 e 14 aprile dal
titolo Mamme allo specchio tra fiabe, farse e finzioni,
una serie di monologhi che radiografa i vari aspetti della madre/donna,
raccontati tra fiabe ed aneddoti, ed esagerazioni della quotidianità nella
quale si evidenziano i limiti e i pregi caratteriali.
A chiudere il cartellone 2023/2024
del Teatro La Giostra, lo spettacolo Abbracci di parole con
Antonio De Rosa, per la regia di Maria Verde, in programma il 27 e 28
aprile. Quanto sono importanti le parole? Quando iniziano le parole? In
questo spettacolo, De Rosa ha messo tutte loro: " le parole"...
divertenti, sapienti, musicalmente scurrili, drammatiche, impertinenti,
d'amore, furbe, violente, pazienti, sagge e dannate.
Gli spettacoli in programma il sabato
andranno in scena alle ore 20.00, mentre la domenica alle ore 18.00. È prevista
una campagna abbonamenti, che offre agli interessati di poter scegliere il
pacchetto di tutti gli spettacoli in cartellone o solo 5 a loro scelta. Per
info: alcentrodellearti@gmail.com
A partire dal mese di novembre e fino al
mese di maggio 2024 le associazioni al Centro delle Arti e la Scena
Sperimentale Gennaro Vitiello presenteranno una serie di iniziative culturali,
tra queste un laboratorio teatrale per ragazzi - le cui iscrizioni sono ancora
aperte - ed uno spazio dedicato alle presentazioni di libri.