E’ ai nastri di partenza a Genova P.A.L.C.O. – Periferie Attive, Luoghi, Culture, Opportunità: un evento attivo su più fronti che prende il via sabato 8 novembre con la serata che vedrà protagonisti Gianni Maroccolo e Andrea Chimenti al Teatro Gustavo Modena a Sampierdarena.
La rassegna, ideata e promossa da Lilith Associazione Culturale, in collaborazione con Associazione Culturale Metrodora e Arci Trinità, Società per Cornigliano e Teatro Nazionale di Genova, con il sostegno del Comune di Genova e del Ministero della Cultura, nell’ambito del Bando per lo spettacolo dal vivo nelle periferie di Genova, nasce con l’obiettivo di portare arte, musica e teatro nei quartieri periferici, valorizzando spazi e comunità e offrendo nuove opportunità di incontro e partecipazione culturale.
P.A.L.C.O. invita il pubblico a scoprire un itinerario artistico che unisce nomi internazionali e nuove generazioni di talenti locali, con un programma che intreccia linguaggi diversi.
Dopo i primi eventi che si sono tenuti durante l’estate, come il concerto dei Koenji Hyakkei e quelli di Pyrex e Spectre a Villa Rossi (Sestri Ponente), e il Contest per giovani musicisti Zueni Sonici che celebrerà la propria finale il 22 novembre, sarà Gianni Maroccolo, uno dei musicisti di riferimento della scena alternativa italiana, a salire sul palco del Teatro Modena di Sampierdarena in compagnia di Andrea Chimenti, che collabora con lui fin dai primi anni Novanta.
Figura seminale della musica italiana, dalle collaborazioni con Litfiba e CSI fino ai numerosissimi progetti a cui ha partecipato nel corso degli anni, Maroccolo sarà protagonista de “Il Sonatore di Basso”: non soltanto una performance, ma un'esperienza immersiva che intreccia suoni, narrazione e incontro umano.
Un progetto che supera i confini dei generi artistici: non un semplice concerto, né una lezione o una conferenza, ma un evento multidimensionale che celebra il 50° anniversario dal primo incontro con il basso elettrico di colui che oggi rappresenta uno dei suoi interpreti più influenti.
L’origine del progetto
Il viaggio de “Il Sonatore di Basso” nasce tra le pagine di due libri complementari, pubblicati nel maggio 2025: l’omonimo “Il Sonatore di Basso”, una raccolta di trascrizioni su spartito e tablatura delle parti di basso di oltre 100 dei brani più rappresentativi della carriera Gianni Maroccolo; e “Memorie di un Sonatore di Basso”, che racconta la genesi e l’evoluzione di quei brani, svelando aneddoti, riflessioni e retroscena sulla sua musica.
Dopo un lungo lavoro di scrittura, trascrizione e rifinitura, queste opere hanno ispirato una versione dal vivo, dove la magia del racconto si fonde con la potenza del suono.
Uno spettacolo tra parole e note
Sul palco, per la prima volta in veste solista al basso, Gianni Maroccolo darà vita a un viaggio sonoro unico, affiancato da: Mur Rouge, bassista e collaboratore, che svelerà segreti tecnici e artistici dietro il “suono Maroccolo”; Andrea Salvi, che guiderà il pubblico attraverso una narrazione coinvolgente, intrecciando musica e parole. E con la partecipazione straordinaria di Andrea Chimenti, cantante e storico collaboratore, che accompagnerà alla voce e chitarra una selezione di brani.
“Il Sonatore di Basso” non si limita a esibirsi: diventa un dialogo tra artista e pubblico, un ponte tra note e ricordi, offrendo agli spettatori uno sguardo privilegiato sul processo creativo di Maroccolo.
Biografia
Gianni Maroccolo, nato a Manciano (Grosseto) il 9 maggio 1960, è tra i musicisti e produttori più influenti della scena rock italiana. Cresciuto in Sardegna, a Jerzu e poi a Sinnai, si avvicina alla musica da autodidatta, per poi trasferirsi a Firenze dove studia al Conservatorio “Luigi Cherubini” contrabbasso, fonologia e musica elettronica.
Nel 1980 fonda con Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi e Piero Pelù i Litfiba, diventandone il bassista e contribuendo in modo determinante ai primi tre album – “Desaparecido”, “17 Re” e “Litfiba 3” – che definiscono il sound dark-wave e new wave della band. Parallelamente porta avanti esperienze teatrali con il gruppo Beau Geste, ma nel 1989 lascia i Litfiba.
Negli anni successivi entra nei CCCP Fedeli alla Linea, che presto si trasformano nel Consorzio Suonatori Indipendenti (C.S.I.), insieme a Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni e altri musicisti. Con i C.S.I. partecipa a dischi fondamentali come “Ko de mondo” e “Linea Gotica”, che segnano un punto di svolta nella musica indipendente italiana degli anni ’90. Nello stesso periodo lavora come produttore per artisti e band quali Marlene Kuntz, Diaframma, Timoria, Piero Pelù, Franco Battiato e Carmen Consoli, distinguendosi per un approccio sonoro sperimentale e visionario.
Dopo lo scioglimento dei C.S.I., prosegue l’esperienza con i PGR (Per Grazia Ricevuta) e nel 2004 pubblica il suo primo album solista, A.C.A.U. – La nostra meraviglia, un progetto corale che coinvolge numerosi artisti della scena italiana.
Negli anni Duemiladieci e Duemilaventi si dedica a nuovi progetti, tra cui Alone, ciclo di opere sonore pubblicate in più volumi tra il 2018 e il 2020, che uniscono musica, poesia e arti visive. Parallelamente continua la sua attività di produttore, collaborando con giovani musicisti e gestendo studi di registrazione indipendenti.
Figura di riferimento per la ricerca musicale, Maroccolo è considerato uno dei protagonisti assoluti della musica alternativa italiana, capace di coniugare sperimentazione, rigore compositivo e sensibilità collettiva.
P.A.L.C.O.: portare arte nei quartieri periferici
Con la direzione artistica del Lilith Festival, Associazione Culturale Metrodora e Arci Trinità APS, P.A.L.C.O. si dipanerà lungo i mesi che mancano alla fine del 2025, con molteplici situazioni di particolare interesse.
- Dopo la serata che vedrà protagonista Gianni Maroccolo, il 9 novembre, sempre al Teatro Gustavo Modena sarà la volta di “A.R.E.M. – Agenzia Recupero Eventi Mancanti”, spettacolo teatrale della Compagnia Elena Vanni. 
- Il 13 e 14 novembre ci sarà spazio invece a Villa Durazzo Bombrini di Cornigliano per Z Come Gli Ultimi, progetto partecipativo e interattivo dedicato alla Gen Z. 
- Il 22 novembre si terrà al Circolo Arci Trinità di Bolzaneto la finale di Zueni Sonici. 
- Il 23 novembre si ritorna al Teatro Gustavo Modena di Genova Sampierdarena per Ho Paura Torero, una lettura scenica e suggestiva del celebre romanzo di Pedro Lemebel. 
- Il 27 novembre al Circolo Arci Trinità di Bolzaneto ci sarà l’appuntamento con la musicista elettronica e artista visiva svizzero-canadese Camilla Sparksss. 
- Il 19 dicembre sarà la volta del Salsa Drum Circle con il concerto ballabilissimo di SabroSon a Villa Durazzo Bombrini a Cornigliano. 
- Il 2025 si chiuderà con lo Sveglione di Capodanno: una grande festa-concerto che riunisce le etichette discografiche e gli artisti locali per salutare insieme l’anno con la musica della scena indipendente genovese, ancora a Villa Durazzo Bombrini di Cornigliano. 
Informazioni
8 novembre – Teatro Gustavo Modena (Sampierdarena) Sala Mercato – ore 21 Gianni Maroccolo e Andrea Chimenti – “Il Suonatore di Basso”
 Gianni Maroccolo e Andrea Chimenti – “Il Suonatore di Basso”
Un viaggio immersivo tra parole e musica, che celebra i 50 anni di carriera di uno dei protagonisti assoluti del rock italiano. Sul palco, Maroccolo e Chimenti intrecciano suono, memoria e visione in un dialogo tra strumenti e voce.
 Un progetto di inclusione e partecipazione
 Un progetto di inclusione e partecipazione
P.A.L.C.O. non è solo una rassegna artistica, ma un percorso di rigenerazione sociale e culturale.
Attraverso eventi diffusi nei quartieri di Sestri Ponente, Sampierdarena, Cornigliano e Bolzaneto, il progetto mira a decentrare l’offerta culturale, coinvolgendo attivamente cittadini, giovani, associazioni e comunità.
Ogni appuntamento è pensato per creare dialogo e prossimità, favorendo la partecipazione di pubblici diversi e offrendo occasioni di crescita condivisa attraverso le arti performative.
 Direzione artistica
 Direzione artistica
Sabrina Napoleone – cantautrice, produttrice, ideatrice del Lilith Festival della Musica d’Autrice.
Con la collaborazione di Associazione Culturale Metrodora, Arci Trinità APS, Società Per Cornigliano e Teatro Nazionale di Genova.
 Direzione artistica
 Direzione artistica
Sabrina Napoleone – cantautrice, produttrice, ideatrice del Lilith Festival della Musica d’Autrice
Con la collaborazione di Associazione Culturale Metrodora, Arci Trinità APS, Società Per Cornigliano e Teatro Nazionale di Genova.
 Informazioni
 Informazioni
Periodo: giugno – dicembre 2025
Luoghi: Villa Rossi (Sestri Ponente), Teatro Gustavo Modena (Sampierdarena), Villa Durazzo Bombrini (Cornigliano), Circolo Arci Trinità (Bolzaneto).

