Fuori domani, venerdì 1° maggio, IL DIAVOLO PIANGE (Arista/Sony Music Italy), il nuovo singolo di ROSE VILLAIN!
IL DIAVOLO PIANGE, disponibile da domani in streaming e digitale al link https://smi.lnk.to/ildiavolopiange, è un pezzo trap con influenze cloud rap che parla di desiderio e possessione. Prodotto da SIXPM, usando synth analogici vintage e 808 distorte, il brano è stato scritto da Rose per lui nel loro home-studio di New York.
Il nuovo singolo arriva dopo BUNDY, il primo pezzo in italiano dell’artista, prodotto da Young Miles e accompagnato dal video, diretto da Rose Villain e SIXPM, visibile al link https://bit.ly/3esWw4w.
BUNDY fonde hard/trap con l’elettronica ed è la perfetta cornice per una presentazione “cattivissima” del nuovo progetto targato Machete.
Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, la cantante, autrice, regista, ballerina e producer conta già milioni di streams. Di certo Rose Villain ha tutte le carte in regola per ribaltare l’attuale scena musicale grazie alla sua visione cinematografica, che rende le sue canzoni simili a un thriller.
Da piccola Rose smetteva di piangere solo quando sua mamma le faceva ascoltare Prince. Ha iniziato a cantare e a scrivere ispirata da “gli dei del rock” come i Nirvana, i Rolling Stones e Johnny Cash, arrivando agli “dei del rap” come Biggie e Tupac. Durante il liceo, trascorreva il suo tempo tra la lettura di Edgar Allan Poe, lo studio della criminologia e la sua band punk, The Villains. Poi, sempre più interessata alla musica, prima si trasferisce a Hollywood e si iscrive al Musicians Institute, e, successivamente, continua il suo percorso a New York. Rose fa il suo debutto con il singolo “Get The Fuck Out Of My Pool” prodotto dal producer, e suo compagno, SIXPM e pubblicato da Machete. Attira così l’attenzione dell’etichetta Republic Records, con la quale firma un contratto. Il 2018 la vede pubblicare il singolo “Funeral Party”. Nel 2019 arriva “SWOOP!”, brano prodotto da Sidney Swift (Nicki Minaj, Beyonce) che riprende il classico dei Tag Team “Whoomp! (There It Is)”.