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"Ottimista, caliente, estiva" la musica di Nicole Nadan. L'intervista


Nicole Nadan (nome d’arte dell’artista) inizia gli studi artistici a Faenza, proseguendo all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Essendo poi appassionata di comunicazione e di mente creativa, si iscrive allo IULM di Milano dove studia Comunicazione d’impresa e relazioni pubbliche per collegare i suoi studi passati in campo artistico al mondo di oggi.

Le sue passioni più grandi sono esprimersi attraverso il canto e il movimento, le è sempre capitato infatti di esibirsi durante delle feste nei locali o in spiaggia, e questo album rispecchia ciò che le piace fare.

Ogni canzone è legata dal fil rouge dell’estate (il titolo dell’album è, non a caso, “Tierra caliente”) e complice in questo è senz’altro la lingua spagnola, la quale rimanda subito all’idea di atmosfera estiva, di movida, feste in spiaggia, e così via.

Il progetto nasce da un’idea del produttore ed editore Stefano Tessaro e dell’arrangiatore Pape Gurioli, che hanno scelto Nicole tramite un’audizione per questo loro progetto. L’idea era quella di realizzare un prodotto di respiro internazionale, e anche per questo è stato scelto lo spagnolo, che oltre ad essere molto amato dall’artista, è anche tra le lingue più parlate al mondo.

In occasione dell'uscita de “La Festa Di Pantelleria” e “La fiesta de Pantelleria” (EFFEGI), i nuovi singoli, abbiamo intervistato l'artista.

Quando ti sei avvicinata alla musica?
Da bambina. In casa si ascoltava musica di tutti i tipi, e già da piccola mi piaceva cantare e ballare, non stavo un attimo ferma! Mi piaceva cantare le canzoni dei film della Disney, ma anche di artisti sia italiani che internazionali, in particolare spagnoli e inglesi.
Da questo punto di vista ringrazio di aver avuto musicalmente molti stimoli diversi, così da essermi creata una mia personalità in questo senso.

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Difficile dirlo, credo che tutta la musica che ascolto mi influenzi ogni volta. Sicuramente, amando molto la cultura e la lingua spagnola, apprezzo lo stile di Gloria Estefan, Enrique Iglesias, Shakira, Ricky Martin, Ana Belén, Álvaro Soler e ammiro molto anche Jennifer Lopez, Shania Twain, Rihanna, Katy Perry e Lady Gaga.

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Ottimista, caliente, estiva.

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
La canzone parla di due giovani ragazzi che si conoscono sull’isola di Pantelleria e vivono una storia d’amore, dapprima data un po’ per scontato come un semplice flirt estivo, ma poi una volta separati, si rendono conto di quanto in realtà siano legati.
Ecco secondo me il messaggio è: mai dare per scontato ciò che inizialmente può sembrare di poco valore, ma soffermarsi sulle piccole cose, andare più in profondità, oltre la superficie. Il brano si riferisce ad una storia d’amore, ma il concetto è applicabile a tutti gli aspetti della vita.

Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto... ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Pensi che il disco “Tierra Caliente” funzionerà col pubblico? Si!!

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Innanzitutto vi ringrazio per questo spazio che mi avete dedicato e saluto tutti i lettori di Cherry Press, che si occupa di musica e fa del bene alla gente! Spero che apprezzerete il mio singolo.