La passione è arrivata dopo. È nato tutto per caso. Ho partecipato ad un corso di recitazione per vincere la timidezza. Per mettermi in gioco. Per cercare di gestire questo lato del mio carattere. Poi sono stata scelta per 'O professore su Canale 5 con Sergio Castellitto e da lì mi sono innamorata di questo mondo.
Vuol dire avere la responsabilità di lasciare dei messaggi attraverso il proprio lavoro. Ed avere la possibilità di divertirsi ad avere più vite di volta in volta a seconda del personaggio da interpretare.
Che può succedere di tutto. Con la tenacia, lo studio, la passione, un pizzico di fortuna e cogliendo al volo le opportunità giuste. Oggi ho la possibilità di poter fare il lavoro che amo. Se mi guardo indietro nel tempo, non l'avrei detto.
La Scugnizzeria è la casa degli scugnizzi. Nella nostra scuola di recitazione proviamo a sognare il sogno impossibile, proviamo a fare tutto quello che pensiamo di non poter fare. A superare tutti i limiti che ci autoimponiamo. Per chi vive in un quartiere con poche prospettive, anche sognare a volte diventa difficile. Sognare il sogno impossibile è un inno al coraggio, alla determinazione, alla caparbietà di migliorasi, di cercare di vivere la vita che si vuole. Di impegnarsi ogni giorno per poterlo fare. Tentare, sempre.
Mi diverte potermi mettere in gioco un più vesti e sono molto contenta di poterlo fare e grata a tutti coloro che in questi anni me ne stanno dando l'opportunità.
Ricordo tutto nei minimi particolari. È stato un sogno diventato realtà. Debuttare alla regia al Festival di Venezia e vincere un Nastro d'Argento è qualcosa che non dimenticherò mai.
È meraviglioso. Da fan scatenata di Mare fuori essere nel cast, ora, è così elettrizzante. Ho divorato le prime due stagioni. Sono approdata nella stagione dei record, non potevo chiedere di meglio.
Ho cercato di restituire al personaggio di Maddalena tutto quello che in questi anni ho assorbito come una spugna da tutte le volontarie delle varie associazioni con cui sono entrata in contatto. In una comunità per minori, rimasi affascinata da una delle operatrici che era così premurosa, materna verso di loro e rispettata e amata allo stesso tempo. Era "quasi una di loro".
Stiamo lavorando al mio primo lungometraggio. In cantiere ci sono due nuovi progetti, uno musicale ed uno letterario. Ma non spoileriamo tutto!