“Che Ti Manca” di Alessandro Liberini è una power ballad nata al pianoforte. La canzone è una sorta di rendiconto con sè stessi, una riflessione su ciò che si ha, su ciò che si è fatto, e il sottile equilibrio tra l’apprezzamento e l’insoddisfazione che si tende ad avere.
Ciao Alessandro, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
Sono stato attratto sin dall’infanzia da gli strumenti … nel periodo delle elementari, ho cominciato a “giocare” con chitarre e pianoforti che trovavo in casa di zii, cugini e amici dei miei . Poi ho iniziato a studiare chitarra alle scuole medie …
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Per la scrittura dei testi sicuramente Vasco è stato fondamentale , per il suo modo di comunicare diretto e senza mezzi termini . A livello musicale , tutti i cantautori dagli anni 90 in poi , e le band straniere, dai Queen ai Bon Jovi, dai Linkin Park ai Foo Fighters.
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Onesta, potente, diretta.
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Che non ci manca niente per fare ciò che ci rende felici, o che comunque abbiamo tutti i mezzi per provare a farlo, nonostante la vita ci presenti sempre nuove sfide.
Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Perché fai musica? Farò musica finchè avró qualcosa da dire, dirmi. Finché avrò la necessità di fermarmi ovunque mi trovi, per appuntare una melodia o frammento di canzone che mi viene improvvisamente in testa.
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Ascoltatemi, ovviamente! Ascoltate e scoprite quanto c’è di buono e sommerso nel mondo della musica. Lo sto scoprendo anche io ultimamente, grazie anche alle piattaforme di streaming , che sono uno strumento di divulgazione potentissimo , che rende possibile ascoltare musica nascosta e arrivare ovunque con la propria!
