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Intervista a Grid: “Fiori di città”, il nuovo singolo che esplora la fragilità della vita e il potere delle scelte


Nel mondo della musica, ci sono brani che vanno oltre le note e le parole, diventando vere e proprie dichiarazioni di vita. È il caso di "Fiori di città", il nuovo singolo di Grid, un pezzo profondo e introspettivo che esplora le fragilità che tutti affrontiamo nel nostro cammino. Questo brano, dedicato a una persona scomparsa, raccoglie le emozioni più complesse della vita, dalle difficoltà ai momenti di impasse che spesso spingono a scelte brusche e impulsive.

Scoprite di più su questa giovane artista, le sue ispirazioni musicali e il messaggio che desidera trasmettere con la sua musica. Non perdete l'opportunità di immergervi in un brano che parla di vita, scelte e la bellezza che possiamo sempre trovare, anche nei momenti più oscuri.

Ciao Grid, benvenuta sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinata alla musica? 
Ciao a tutti e grazie mille per l’invito. Beh, da sempre, dico sempre di esserci nata con questa passione perché non esiste un giorno passato senza musica. già da piccolina cantavo ed inventavo piccole melodie e la mia famiglia doveva assistere allo show ahha nel vero senso della parola!!! Grid è questa

Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Sicuramente Anastacia ed Adele, sono cresciuta con la loro musica, sono le mie muse. Ora come ora sono ispirata da Dua Lipa ed altre artiste dell’est Europa

Tre aggettivi per definire la tua musica.
Autentica (rappresenta me a 360 gradi), liberatoria e diretta

Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Fiori di città è un inno alla vita. Un anno fa è scomparso un mio amico per sua volontà e per cercare di elaborare la cosa ho scritto questo pezzo. Perché anche nella città che può essere frenetica, difficile a volte si trovano i fiori che rappresentano le cose belle e spontanee; bisogna saper cogliere le cose positive. Vorrei aiutare le persone che stanno affrontando un periodo particolare della loro vita. 

Adesso è arrivato il momento per porti da sola una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere. 
Molto interessante questa 😊 forse mi chiederei: “Come fai ad incastrare sempre ogni impegno?”. Ho 23 anni, ormai sto crescendo 😊, ovviamente lavoro e vivo di musica ma ho anche un lavoro “normale” come tutti, fare l’artista non è semplice soprattutto in Italia. Molto spesso mi viene chiesto il perché faccio entrambe le cose e non più di tanto il come ci riesci che, secondo me, sarebbe più costruttivo come discorso. Risponderei dicendo che senza sacrificio non si ottiene nulla e che vivere a pieno una passione ed il proprio lavoro non è mai una perdita di tempo, ma ti fa sentire vivo. 

Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Di non mollare mai! Vivete le vostre passioni, non c’è cosa più bella al mondo!