Ci sono canzoni che riescono a toccare corde profonde, a evocare ricordi e sensazioni che sembravano sopite. "Sei Domenica", il nuovo singolo di Daniel Meguela, è una di queste. Con una delicatezza rara e una sincerità disarmante, l’artista racconta il valore del tempo trascorso con chi amiamo, in un mondo che spesso sembra non lasciare spazio alle emozioni più genuine.
La domenica, simbolo di pausa e di calore familiare, diventa metafora di un amore autentico, di un porto sicuro in cui tornare sempre. "Sei Domenica" è una canzone che invita alla riflessione: chi rappresenta la nostra domenica? E quanto spesso ci fermiamo ad apprezzare i momenti condivisi?
Nell’intervista che segue, Daniel Meguela si racconta senza filtri: dall’ispirazione che ha dato vita al brano alla sua visione della musica come strumento per esprimere ciò che a parole spesso fatichiamo a dire. Un dialogo intenso e sincero, per scoprire più da vicino l’anima di un artista che con la sua musica vuole lasciare un segno.
Nell’intervista che segue, Daniel Meguela si racconta senza filtri: dall’ispirazione che ha dato vita al brano alla sua visione della musica come strumento per esprimere ciò che a parole spesso fatichiamo a dire. Un dialogo intenso e sincero, per scoprire più da vicino l’anima di un artista che con la sua musica vuole lasciare un segno.
Ciao Daniel, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
Grazie per l’invito! La musica ha sempre fatto parte della mia vita, sin da quando ero bambino. Fin da piccolo ero attratto dai suoni, dalle melodie e dal potere emotivo della musica. Crescendo, ho capito che era il mio linguaggio naturale, il modo migliore per esprimere emozioni e raccontare storie. Il momento decisivo è stato nel 1986, quando ho assistito al concerto dei Queen a Wembley. È stato un'esperienza folgorante che mi ha fatto capire che volevo dedicare la mia vita alla musica.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
A livello internazionale, senza dubbio Freddie Mercury. Oltre ad aver assistito al loro leggendario concerto a Wembley, ho sempre ammirato la sua presenza scenica, il suo carisma e la sua capacità di spaziare tra diversi generi musicali mantenendo un’identità unica. Per quanto riguarda gli artisti italiani, Antonello Venditti ed Eros Ramazzotti hanno avuto un impatto importante su di me. Venditti per la sua capacità di raccontare storie autentiche, che toccano il cuore della gente, e Ramazzotti per la sua musicalità e il suo timbro inconfondibile, che ha reso la musica italiana popolare anche all’estero.
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Semplice, Autentica, Decisa.
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Sei Domenica è un brano che parla di famiglia, di affetti e di tempo condiviso. Oggi viviamo in una società che corre sempre più veloce, e spesso ci dimentichiamo di chi ci ha sempre voluto bene: i nostri genitori, i nostri nonni. Il messaggio che voglio trasmettere è chiaro: non lasciamo soli i nostri cari. Dobbiamo aspirare a essere la "domenica" di qualcuno, quel momento di serenità e amore che ognuno di noi merita. La musica può essere un ponte per ricordarci ciò che davvero conta nella vita.
Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto… ma a cui avresti sempre voluto rispondere.
Domanda: Se potessi tornare indietro nel tempo per vivere un momento storico legato alla musica, quale sceglieresti?
Risposta: Senza dubbio, tornerei al 13 luglio 1985 per assistere dal vivo al Live Aid. È stato l'evento musicale per eccellenza, un concerto che ha segnato la storia e ha dimostrato quanto la musica possa essere un mezzo straordinario per unire le persone e sensibilizzare su temi importanti.
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Voglio ringraziare tutti i lettori per il supporto e l’affetto. La musica è condivisione, emozione e libertà, e senza il pubblico non avrebbe senso. Vi invito ad ascoltare il mio nuovo singolo Sei Domenica e a ricordare sempre l'importanza degli affetti veri. Non abbiate paura di mostrare il vostro amore alle persone che vi stanno accanto.