Con Il vento sale, Diletta Fosso conferma il suo talento nel coniugare scrittura pop e immaginario poetico. Il brano, prodotto da Matilde Dischi, è un invito a lasciarsi guidare dal vento della curiosità, vivendo il presente con leggerezza e apertura. Il videoclip, ambientato tra location reali e scenografie visionarie, esprime con forza visiva il messaggio del brano: un viaggio tra quotidiano e sogno, in cui ogni dettaglio racconta la libertà di essere sé stessi. In questa intervista, Diletta ci porta dietro le quinte del progetto, tra ispirazioni, scelte artistiche e visioni per il futuro.
Il titolo “Il vento sale” è fortemente evocativo. Come hai scelto questa immagine per rappresentare il brano?
Mi piaceva l’idea del vento, che si alza e porta via tutto. È un’immagine che dà una sensazione di libertà, ma anche di cambiamento e di forza. È come un invito a muoversi, lasciarsi trasportare, vivere intensamente.
Il videoclip unisce ironia e poesia, realtà e scenografie di cartone. Come hai lavorato con il team creativo per ottenere questo risultato?
Mi sono divertita tantissimo a immaginarlo. Abbiamo provato a unire stili diversi, mescolando emozione e ironia. Le scenografie di cartone danno l’idea della leggerezza e della volatilità, e dicono molto di me.
In alcune scene si canta nei centri commerciali o si corre tra i giardini. Quanto è importante per te mantenere un legame con la quotidianità?
Per me è super importante perché raccontano la mia vita e quella di tante persone. La bellezza sta proprio nel rendere poetici i gesti di tutti i giorni, magari anche un po’ folli.
Il tuo percorso ti ha portata da premi musicali a performance teatrali. Qual è per te il confine tra musica, parola e scena?
Sono come parti dello stesso viaggio. Il confine è sottile e trovo magico quando tutto si mescola. La musica può raccontare storie, le parole diventare musica, e la scena dà luce a tutto.
“Ogni giorno è una nuova possibilità”, hai dichiarato. Ti senti ottimista guardando al futuro artistico?
Sì, tantissimo! Penso che ogni giorno sia una nuova opportunità per crescere, vivere, divertirsi… Possono nascere cose bellissime nei momenti più inaspettati e non vedo l’ora di scoprirle.
Se dovessi descrivere “Il vento sale” con tre sensazioni, quali useresti?
Libertà, leggerezza ed energia. È quello che mi fa venire in mente ogni volta che la canto!